Utilizzo dei fondi per bonus elettrico non spesi

L’Art. 13 (Modalità operative e di pagamento) dell'Allegato A alla Delibera ARG/GOP 48/11 dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas dispone:

“13.1 L’erogazione delle risorse di cui all’articolo 12 è effettuata da Cassa ad ANCI, con cadenza annuale, sulla base del numero di istanze presentate dai Comuni a SGAte nell’anno solare precedente, come risultanti dalla reportistica prodotta da ANCI.

13.2 ANCI e AEEG provvederanno a definire congiuntamente il formato della reportistica di cui al precedente comma 1.

13.3 L’erogazione di cui al comma 1 è effettuata da Cassa entro 60 giorni a decorrere dalla data di presentazione da parte di ANCI del verbale contenente l’esito positivo della verifica effettuata da parte del Comitato di cui all’articolo 5 del presente Atto integrativo.

13.4 ANCI provvederà ad erogare le somme spettanti ai singoli Comuni sulla base del numero di istanze ammissibili presentate a SGAte nell’anno solare precedente, come risultante dalla reportistica di cui precedente comma 2.”

L’ANCI cioè eroga al Comune una somma complessiva parametrata sul numero di istanze presentate, senza destinare una quota specifica di tale importo a titolo di remunerazione del personale impegnato nel disbrigo delle pratiche.

Si deve perciò fare riferimento, a nostro parere, a quanto indicato dall’art. 67, c. 3, CCNL 21 maggio 2018:

"3. Il Fondo di cui al presente articolo continua ad essere alimentabile, con importi variabili di anno in anno: (…)

c) delle risorse derivanti da disposizioni di legge che prevedano specifici trattamenti economici in favore del personale, da utilizzarsi secondo quanto previsto dalle medesime disposizioni di legge (…)”

In assenza di una disposizione che preveda la destinazione di tali somme a remunerazione del personale, si ritiene che le maggiori somme in oggetto debbano essere incamerate dall’ente come risorse di bilancio.

9 novembre 2023          Massimo Monteverdi

Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6579, sintomo n. 6683