Emissione mandato prima che siano trascorsi i 15 giorni previsti per la pubblicazione.

I tempi di emissione dell’ordinativo di pagamento sono, usualmente, disciplinati dal regolamento di contabilità dell’Ente e/o dalle misure organizzative volte a garantire la tempestività dei pagamenti in attuazione dell'articolo 9 del Decreto Legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 3 agosto 2009, n. 102. A tale proposito il D.lgs. n. 231/2002, da ultimo modificato dal D. Lgs. n. 192/2012, prevede, all’art.4, per le pubbliche amministrazioni l’obbligo di pagare debiti connessi a transazioni di natura commerciale entro il termine legale di 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura o da richiesta equivalente ovvero, se successiva, dalla data di ricevimento delle merci o di esecuzione delle prestazioni (art. 4, comma 2). Il d.lgs. 267/2000 all’art. 184, comma 2, dispone che “La liquidazione compete all'ufficio che ha dato esecuzione al provvedimento di spesa ed è disposta sulla base della documentazione necessaria a comprovare il diritto del creditore, a seguito del riscontro operato sulla regolarità della fornitura o della prestazione e sulla rispondenza della stessa ai requisiti quantitativi e qualitativi, ai termini ed alle condizioni pattuite” pertanto con l’atto di liquidazione l’ufficio preposto, determina la somma certa e liquida da pagare in base ai documenti ed ai titoli atti a comprovare il diritto acquisito del creditore.

In tema di pubblicazione atti, l’art. 124, comma 1, d. lgs. n. 267 del 18/8/2000 sancisce che “tutte le deliberazioni del comune e della provincia sono pubblicate mediante pubblicazione all’albo pretorio, nella sede dell’ente, per quindici giorni consecutivi, salvo specifiche disposizioni di legge” estendendo tale termine di 15 giorni anche ai provvedimenti dirigenziali (salvo diversa disposizione del regolamento comunale in uso all’Ente). La pubblicazione degli atti risponde ai requisiti di trasparenza amministrativa e conoscibilità degli atti adottati dal comune e non può inficiare i termini ordinari per l’emissione degli ordinativi di pagamento previsti dal TUEL e dal regolamento comunale nonché le norme sul rispetto dei termini di pagamento.

Si ritiene, pertanto, che il mandato di pagamento possa essere emesso anche prima del decorso termine di 15 giorni di pubblicazione dell’atto di liquidazione e nel rispetto della normativa dei tempi medi di pagamento delle Pubbliche Amministrazioni.

15 novembre 2023        Alessandro Giordano

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