Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiNel caso di un contratto attuativo da stipularsi a novembre 2023 relativo ad un accordo quadro aggiudicato nel 2022 a singolo operatore per servizi di ingegneria e architettura (progettazione di fattibilità, definitiva ed esecutiva) e con il quale si voglia attivare la progettazione di fattibilità, si applica la norma transitoria di cui all'art. 225 c.9 del Dlgs n. 36/2023? Oppure i livelli progettuali (e relativi contenuti) devono essere adeguati a quanto disposto dal nuovo Codice?
In base al parere MIT del 12.7.23, n. 218, considerate le seguenti disposizioni:
per quanto attiene ai contenuti della progettazione e ai livelli già approvati entro il 30 giugno 2023 continua ad applicarsi il D.Lgs. n. 50/2016, e quanto già progettato può mantenersi fermo, mentre per la gara di lavori troverà applicazione il nuovo Codice d.Lgs. n. 36/2023, ivi incluso l’obbligo di aggiornamento degli elaborati progettuali necessari per l’espletamento della gara (CSA e schema di contratto).
20 novembre 2023 Eugenio De Carlo
Per i clienti Halley: ricorrente QR n. 2837, sintomo n. 2909
ARAN – Orientamento applicativo Funzioni Locali pubblicato in data 4 giugno 2025 – Id: 34441
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – 27 maggio 2025
Le indicazioni della Ragioneria Generale dello Stato sul percorso di attuazione della riforma 1.15 del Pnrr
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: