Rettifica della quota accantonata nell’esercizio precedente

Poiché l’Ente ha accantonato nel rendiconto 2021 un importo superiore di euro 111,30 rispetto a quello che avrebbe dovuto accantonare (eccedenza che è stata rilevata dalla Corte dei conti), per la conseguente sistemazione contabile - che si ritiene non essere stata effettuata nell’esercizio 2022 - sarà necessario, in occasione del rendiconto 2023, ridurre di tale importo le risorse da indicare nella colonna (a) del prospetto a/1: si tenga conto infatti che, di norma, l’importo da indicare in detta colonna deve coincidere con l’importo della colonna (e) dell’analogo prospetto dell’esercizio precedente, ma la nota (5) che il DM 7 settembre 2020 (tredicesimo decreto correttivo) ha aggiunto alla descrizione della colonna (a) “Risorse accantonate all’1/1/N” ammette la possibilità di indicare un valore diverso: detta nota risulta infatti così formulata:

“" In caso di revisione della composizione del risultato di amministrazione all'inizio dell'esercizio (vincolati, accantonati e destinati agli investimenti) i dati della colonna 1 possono non corrispondere con i dati dell'ultima colonna del prospetto a/1 del rendiconto dell'esercizio precedente."”

Così operando non sarà necessario modificare il valore da indicare nella colonna (d), e non risulterà di conseguenza variato l'importo della quota FAL liberata nell'esercizio da iscrivere nell'esercizio 2024.

Ovviamente nella relazione sulla gestione dovrà essere indicata la motivazione in ordine alla non coincidenza dell'importo indicato nella colonna (a) rispetto al valore risultante alla chiusura dell'esercizio precedente.

12 dicembre 2023         Ennio Braccioni

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