Motivo di iscrizione anagrafica per richiedente protezione speciale già cancellato da altro comune per allontanamento dalla struttura di accoglienza
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
Risposta della Dr.ssa Liliana Palmieri
QuesitiA causa di un decesso è rimasta aperta una pratica di iscrizione anagrafica. La cittadina presentato richiesta di iscrizione presso il nostro ente il 17/11. Al primo accertamento il vigile non ha trovato la signora perché nel frattempo era stata ricoverata in ospedale. Pochi giorni dopo la signora è deceduta. La pratica è ancora nei termini di 45giorni e la cittadina è stata cancellata dal Comune di precedente iscrizione.
Si chiede pertanto come procedere per chiudere la pratica.
Occorre chiarire un aspetto fondamentale: codesto comune deve aver adottato il provvedimento di mutazione anagrafica per provenienza da altro comune entro due giorni dalla dichiarazione di trasferimento di residenza resa dalla signora, come prevede l’art. 18 del d.P.R. n. 223/1989. Questo provvedimento ha comportato l’automatica conseguenza della “cancellazione” dal precedente comune e della registrazione presso Codesto comune, nell’ambito dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione residente.
Anche se la sfortunata signora è deceduta a distanza di pochi giorni dalla sua dichiarazione di trasferimento di residenza, il provvedimento di mutazione per provenienza da altro comune non deve essere annullato; il periodo di registrazione presso codesto comune sarà compreso fra la data della dichiarazione di trasferimento di residenza e la data del decesso della signora.
27 dicembre 2023 Dr.ssa Liliana Palmieri
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Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
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