modalità per procedere alla riscossione
QuesitiA seguito di sentenza tributaria favorevole all'ente si chiede con quale modalità si deve procedere alla riscossione di quanto dovuto e in quali termini.
1. Il Comune nell’anno 2012 emette avvisi di accertamento ICI contro i quali il contribuente presenta ricorso presso la CTP di Parma
2. Il ricorso viene rigettato dalla CTP e al contribuente viene intimato di pagare circa € 35.000,00 di spese legali
3. Il contribuente ricorre in appello e la CTR accogliendo solo parzialmente l’appello, riduce la condanna delle spese di lite ad € 3.000,00 ( sentenza del 15.11.2016 depositata il 22.11.2016)
Trascorsi i termini per il ricorso in Cassazione il Comune si trova a dover incassare oltre le spese di lite gli accertamenti ICI emessi nel 2012. Quindi mi chiedevo con quali modalità e in quali termini.
Il ricorso non sospende il procedimento di riscossione (a meno che non intervenga provvedimento del giudice in tal senso). Il contribuente avrebbe dovuto procedere al pagamento comunque dopo la sentenza esecutiva di I grado ai sensi dell’art. 68 D.Lgs. 546/1992. Se non è stato fatta alcuna procedura finora ed il contribuente non ha pagato nulla, il Comune proceda entro il termine decadenziale del 31 dicembre del terzo anno successivo a quello in cui l’avviso è divenuto definitivo (sentenza II grado passata in giudicato) ad emettere il titolo esecutivo (cartella di pagamento o ingiunzione fiscale) procedendo all’avvio della fase coattiva della riscossione per l’importo dell’avviso di accertamento. Contestualmente potrà perseguire civilmente il contribuente per il recupero delle spese a cui è stato condannato (sia in primo che in secondo grado).
Dott. Luigi D’Aprano 22/02/2018
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
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