Chiarimenti sulla corretta applicazione dei nuovi criteri di calcolo del punteggio di qualificazione delle stazioni appaltanti
ANAC – Delibera n. 236 del 3 giugno 2025
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
QuesitiConsiderato che i premi studio (borse lavoro) sono soggetti a ritenuta Irap, avendo l’Ente quest'anno già erogato il premio senza applicarla, è ancora in tempo a rimediare?
In caso affermativo, come dobbiamo procedere?
È possibile rimediare all’omesso versamento versando ora l’importo dovuto insieme alle sanzioni e interessi tramite l’istituto del ravvedimento operoso. Ai sensi dell’art. 13 Dlgs 471 del 1997 la sanzione è pari al:
• 30% dell’imposta, se il versamento è stato omesso oppure se è eseguito con un ritardo superiore a 90 giorni rispetto alla scadenza;
• 15% dell’imposta, se il versamento è eseguito con un ritardo non superiore a 90 giorni;
• 1% per ciascun giorno di ritardo, se il versamento è eseguito con un ritardo non superiore a 15 giorni; la stessa può essere ridotta a:
• 1/10 del minimo, nei casi di mancato pagamento del tributo o di un acconto, se esso viene eseguito nel termine di 30 giorni dalla data di scadenza;
• 1/9 del minimo, se la regolarizzazione degli errori e delle omissioni entro 90 giorni dall'omissione o dall'errore; • 1/8 del minimo, se la regolarizzazione degli errori e delle omissioni, anche se incidenti sulla determinazione o sul pagamento del tributo, avviene entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all'anno nel corso del quale è stata commessa la violazione, oppure, quando non è prevista dichiarazione periodica, entro un anno dall'omissione o dall'errore.
Per quanto riguarda gli interessi andranno calcolati come segue: Imposta da versare x tasso legale d’interesse x giorni di ritardo/36500 (il tasso d’interesse legale nel 2024 è pari al 2,5%).
Nel caso in cui invece il Comune abbia a disposizione del credito IRAP (generato dalla dichiarazione IRAP2023 anno 2022 presentata il 30.11.2023), si ritiene che possa essere utilizzato a scomputo del mancato versamento IRAP.
Si ricorda che il credito dell’IRAP può essere utilizzato in "compensazione verticale" dall'IRAP istituzionale, ossia decurtandolo direttamente dai versamenti degli acconti mensili dell'IRAP retributiva, e conseguentemente versando l'importo netto con il codice tributo 380E con F24EP; qualora il credito fosse superiore al singolo acconto mensile non andrà effettuato alcun versamento.
23 gennaio 2024 Fabio Bertuccioli
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6861, sintomo n. 6961
ANAC – Delibera n. 236 del 3 giugno 2025
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Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Parere 3 giugno 2025, n. 3517
ARAN – Orientamento applicativo Funzioni Locali pubblicato in data 4 giugno 2025 – Id: 34441
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