Incremento numero dirigenti e relative strutture dirigenziali nei limiti spesa di personale

L’articolo 57, comma 2, lettera e), del Ccnl 17.12.2020, dispone che gli enti possano incrementare il fondo della contrattazione decentrata per la dirigenza con “risorse autonomamente stanziate dagli enti per adeguare il Fondo alle proprie scelte organizzative e gestionali, in base alla propria capacità di bilancio, ed entro i limiti di cui al comma 1 oltreché nel rispetto delle disposizioni derivanti dai rispettivi ordinamenti finanziari e contabili”.

Tale disposizione è funzionale proprio a scelte organizzative volte, ad esempio, ad incrementare anche il numero dei dirigenti.

Alla base, vi debbono essere ovviamente scelte organizzativamente giustificate e da motivare, connesse ad un’articolazione delle strutture di vertice più estesa.

Quindi, in primo luogo occorre modificare il regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, con l’istituzione delle nuove strutture. Conseguentemente, occorre modificare il disegno organizzativo.

Solo a quel punto vi sono le basi per intervenire anche sul fondo, in modo da permettere l’assorbimento dell’impatto delle nuove assunzioni.

Ovviamente, queste debbono essere programmate col Piao ed il tutto deve garantire il rispetto dei vincoli di finanza pubblica, principalmente il tetto di spesa del triennio 2011-2013.

Per le nuove assunzioni, si applicano le regole dell’articolo 33 del d.l. 34/2019, il che aiuta all’incremento del fondo delle risorse decentrate.

12 febbraio 2024            Luigi Oliveri

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