Regolarizzazione posizione anagrafica di un cittadino straniero cancellato per errore per emigrazione all'estero
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiUn dipendente di Cat. D Comandante di Polizia municipale e incaricato di EQ. Per n. 12 ore alla settimana (delle 36 dovute) esercita le medesime funzioni di comandante presso altro Ente, ove percepisce, al pari del primo ente, indennità di posizione e di risultato. È necessario applicare allo stesso delle decurtazioni su posizione e risultato da parte del primo Ente, in considerazione del fatto che effettuata solo 24 ore settimanali, mentre le restanti 12 sono effettuate presso altro ente.
L’art. 23, c. 5, CCNL 16.11.2022 dispone, a proposito della fattispecie descritta nel quesito:
“5. Nelle ipotesi di conferimento di incarico di EQ di cui all’art. 16 del presente CCNL, a personale utilizzato a tempo parziale presso altro ente o presso servizi in convenzione, ivi compreso il caso dell’utilizzo a tempo parziale presso una Unione di comuni, secondo la disciplina già prevista dall’art. 22, comma 6 del presente CCNL, le retribuzioni di posizione e di risultato, ferma la disciplina generale, sono corrisposte secondo quanto di seguito precisato e specificato:
- l’ente di provenienza continua a corrispondere, con onere a proprio carico, le retribuzioni di posizione e di risultato secondo i criteri nello stesso stabiliti; nella rideterminazione dei relativi valori dovrà comunque tenersi contro della intervenuta riduzione della prestazione lavorativa;
- l’ente, l’Unione o il servizio in convenzione presso il quale è stato disposto l’utilizzo a tempo parziale corrispondono, con onere a proprio carico, le retribuzioni di posizione e di risultato in base ai criteri dagli stessi stabiliti, tenendo conto della intervenuta riduzione della prestazione lavorativa;
- al fine di compensare la maggiore gravosità della prestazione svolta in diverse sedi di lavoro, l’ente utilizzatore può, altresì, corrispondere una maggiorazione della retribuzione di posizione attribuita, di importo non superiore al 30% della stessa, anche in eccedenza al limite complessivo di cui all’art. 17, comma 2; per finalità di cooperazione istituzionale, ai relativi oneri può concorrere anche l’ente di provenienza, secondo quanto stabilito nella convenzione; tali oneri sono comunque a carico delle risorse di cui all’art. 79 (Fondo risorse decentrate: costituzione), stanziate presso ciascun ente.”
Dunque:
- l’ente nel quale il dipendente svolge 24 ore su 36 dovrà riproporzionare le retribuzioni di posizione e di risultato (calcolate con i propri criteri) in funzione della ridotta prestazione lavorativa;
- l’ente nel quale il dipendente svolge 12 ore su 36 sosterrà gli oneri delle retribuzioni di posizione e di risultato (calcolate con i propri criteri) e ne riproporzionerà gli importi sulla base della ridotta prestazione lavorativa.
Esempio:
Ente A - EQ con retribuzione di posizione di € 13.000. Riproporzionata per 24 ore su 36: € 8.666,67;
Ente B - EQ con retribuzione di posizione di € 11.000. Riproporzionata per 12 ore su 36: € 3.666,67.
14 febbraio 2024 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6983, sintomo n. 7083
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
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