Riconoscimento paterno del figlio maggiorenne straniero nato all'estero
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 69 – 15 febbraio 2024
Servizi Comunali Cause e liti Organizzazione e funzionamentoGoverno Italiano Presidenza del Consiglio dei Ministri
Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 69
15 Febbraio 2024
Il Consiglio dei ministri si è riunito giovedì 15 febbraio 2024, alle ore 17.46 Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente, Giorgia Meloni. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.
٠٠٠٠٠
POLITICHE MIGRATORIE
Il Presidente Giorgia Meloni ha svolto una informativa al Consiglio dei ministri in merito alle politiche migratorie del Governo, anche alla luce dei lavori della Conferenza internazionale su sviluppo e migrazioni dello scorso luglio e del Vertice Italia-Africa di fine gennaio, con i quali si è avviato il percorso del Piano Mattei. Il Presidente ha evidenziato, ancora una volta, il modello di cooperazione collaborativo e non predatorio che il Governo intende adottare con i partner africani, volto a creare le condizioni perché, tra gli altri, sia tutelato anche il diritto dei popoli del continente africano a non emigrare.
Il Presidente Meloni ha invitato i Ministri a un crescente impegno volto a rafforzare la collaborazione operativa con i Paesi frontalieri in tutti gli ambiti di propria competenza, per promuovere lo sviluppo delle economie più fragili, attraverso il miglioramento delle competenze dei giovani e la creazione di nuove opportunità di sostentamento. Tali iniziative potranno determinare una crescita dell’occupazione e del reddito e la contemporanea progressiva rimozione delle cause che spingono a migrare. Saranno determinanti, a questo scopo, progetti di supporto per la diversificazione economica dei Paesi frontalieri, inclusa l’assistenza alle imprese locali e la promozione degli investimenti italiani in settori come l’agricoltura, il turismo e l’industria manifatturiera, e la cooperazione in ambito sanitario. Il Presidente ha esortato i Ministri a rafforzare anche la propria presenza nelle aree di cooperazione, coordinando le proprie agende in moda da assicurare continuità come già fatto con il “modello Caivano”.
Inoltre, si dovranno ulteriormente sviluppare con le Nazioni della regione del Mediterraneo allargato e dell'Africa Sub-Sahariana metodi di lavoro condivisi, che portino a contrastare insieme le reti dei trafficanti di uomini, mediante la cooperazione tra le forze di polizia e le autorità giudiziarie dei differenti Stati e, laddove necessario, l’aggiornamento delle legislazioni.
٠٠٠٠٠
ATTUAZIONE DELLO STATUTO DEL TRENTINO ALTO ADIGE
Norme di attuazione dello Statuto speciale per il Trentino Alto Adige/Südtirol, recanti modifiche al decreto legislativo 16 marzo 1992, n. 267, in materia di volontariato e relative competenze legislative della Provincia autonoma di Bolzano (decreto legislativo)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha approvato un decreto legislativo che introduce norme di attuazione dello Statuto speciale per il Trentino Alto Adige/Südtirol, recanti modifiche al decreto legislativo 16 marzo 1992, n. 267, in materia di volontariato e relative competenze legislative della Provincia autonoma di Bolzano.
Il testo definisce ulteriormente le competenze legislative della Provincia in materia di volontariato e prevede che la stessa riconosca, valorizzi e promuova gli enti del terzo settore che operano nell’ambito provinciale. Inoltre, al fine di promuovere l’accessibilità ai vantaggi economici provinciali e comunali e alle agevolazioni tributarie, in analogia a quanto previsto dalla disciplina statale per gli enti iscritti nel Registro unico nazionale del terzo settore, si prevede la creazione di un apposito elenco, al quale potranno iscriversi associazioni e altri enti a carattere privato, senza fini di lucro, che pur non avendo i requisiti necessari per l’iscrizione nel Registro sono meritevoli di considerazione per l’attività d’interesse generale svolta e i cui statuti garantiscono il rispetto dei principi di democraticità, di pari opportunità ed eguaglianza di tutti gli associati e di elettività delle cariche sociali.
All'esame del provvedimento ha partecipato il Presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher, appositamente invitato.
٠٠٠٠٠
RATIFICHE
Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di sede tra la Repubblica italiana e il Tribunale unificato dei brevetti, fatto a Roma il 26 gennaio 2024 (disegno di legge)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, ha approvato un disegno di legge per la ratifica e l’esecuzione dell'Accordo di sede tra la Repubblica italiana e il Tribunale unificato dei brevetti, fatto a Roma il 26 gennaio 2024.
In attuazione del Protocollo sui privilegi e le immunità del Tribunale unificato dei brevetti (TUB), l'Accordo consente il corretto stabilimento e il buon funzionamento della Divisione locale italiana del TUB.
Tra l’altro, l'Accordo impegna a mettere a disposizione del TUB, a titolo gratuito, quale sede permanente della divisione italiana, i locali già appositamente individuati, riconosce la personalità giuridica del TUB, impegna l'Italia a garantire alla divisione i servizi di pubblica utilità necessari per il suo funzionamento, pone le spese di manutenzione dei locali a carico dell'Italia e dispone l'inviolabilità dei locali senza consenso del Presidente della Corte di Primo Grado del TUB. Inoltre, regola il regime previdenziale e sanitario cui è soggetto il personale, prevede che le Autorità italiane facilitino l'ingresso ed eventualmente il soggiorno nel territorio nazionale dei membri del personale TUB e dei loro familiari e disciplina la responsabilità internazionale del TUB derivante dalle attività sul territorio italiano.
٠٠٠٠٠
RIFORMA DELLA GIUSTIZIA CIVILE
Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 149, recante attuazione della legge 26 novembre 2021, n. 206, recante delega al Governo per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata (decreto legislativo – esame preliminare)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della giustizia Carlo Nordio, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 149, recante attuazione della legge 26 novembre 2021, n. 206, recante delega al Governo per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata.
Il testo apporta modifiche al Codice civile, al Codice di procedura civile, alle relative disposizioni di attuazione e ad alcune leggi speciali, con l’obiettivo di risolvere alcune difficoltà applicative e apportare le correzioni o integrazioni necessarie per garantire la piena efficacia della recente riforma.
Il provvedimento si inserisce nel quadro degli impegni assunti con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), ed è indirizzato alla semplificazione, speditezza e razionalizzazione del processo civile. Per questo, tra l’altro, si prosegue sulla strada della completa digitalizzazione del processo civile e dell’eliminazione di adempimenti od oneri a carico delle parti ormai superflui, con l’eliminazione delle disposizioni che prevedevano il deposito di atti presso la cancelleria, anche ai fini della loro notificazione, e la necessità, per l’avvocato, di eleggere domicilio in un comune situato nel circondario dell’ufficio giudiziario adito.
٠٠٠٠٠
PROVVEDIMENTI APPROVATI IN ESAME DEFINITIVO
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha approvato, in esame definitivo, un disegno di legge che introduce “Disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane”. Il testo tiene conto del parere espresso dalla Conferenza unificata.
٠٠٠٠٠
INFORMATIVE
Il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida ha svolto una informativa sugli obiettivi strategici per il settore agricolo.
Il Ministro ha illustrato quanto emerso dal recente confronto con le rappresentanze di categoria agricole per discutere le attuali problematiche del comparto, alle quali sono state date ampie rassicurazioni in merito alla presenza nei programmi del Governo di molti degli interventi richiesti. Il Ministro ha anche ricordato le iniziative già intraprese per sostenere le imprese nel gestire l’aumento dei costi di produzione e la volatilità del mercato, con una strategia di lungo periodo rivolta alle filiere più deboli o in grado di incidere maggiormente sull’innovazione del comparto. Tra queste, l’istituzione del Fondo per le Emergenze in agricoltura (300 milioni di euro), del Fondo Innovazione ISMEA (250 milioni di euro) e del Fondo per la Sovranità Alimentare (100 milioni di euro), oltre alla rinegoziazione del PNRR, con ulteriori 2,85 miliardi di euro per gli interventi agricoli e un aggiornamento delle relative misure, ora più flessibili e rispondenti alle necessità delle aziende. Le nuove risorse sono indirizzate ai contratti di filiera, finalizzati a potenziare l’efficienza e a garantire una più equa distribuzione del valore tra le diverse componenti della filiera stessa, nonché all’intervento relativo al Parco Agrisolare, che finanzia impianti fotovoltaici sulle coperture dei fabbricati agricoli senza consumo di suolo.
٠٠٠٠٠
GIUDIZI DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, ha deliberato la determinazione di intervento nel giudizio di legittimità costituzionale promosso dalla Regione Campania, avverso l’articolo 1-bis, comma 1, comma 2, lett. a), comma 3 e comma 4, lett. b), del decreto-legge n. 121 del 12 settembre 2023, “Misure urgenti in materia di pianificazione della qualità dell’aria e limitazioni della circolazione stradale”, convertito dalla legge 6 novembre 2023, n. 155.
٠٠٠٠٠
ENERGIE RINNOVABILI
Il Consiglio dei ministri, ai sensi della legge 23 agosto 1988, n. 400, e del decreto-legge del 17 maggio 2022, n. 50, ha espresso il parere favorevole, con valore di valutazione di impatto ambientale (VIA), in merito ai progetti relativi alla realizzazione dei seguenti impianti per la valorizzazione di energie rinnovabili, localizzati nel territorio della Regione Puglia:
Il Consiglio dei ministri, inoltre, ha deliberato il parere contrario, esprimendo giudizio negativo di compatibilità ambientale, in merito alla realizzazione di un impianto fotovoltaico, denominato “Poggio Imperiale 01”, con annesso sistema di accumulo e opere di connessione alla RTN, nei comuni di Poggio Imperiale (FG), Apricena (FG) e San Paolo di Civitate (FG) - Proponente: Whisol - E Sviluppo S.r.l.
٠٠٠٠٠
DIFESA DEL SUOLO E POTERI SOSTITUTIVI
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, ha deliberato l’attribuzione al Commissario Unico, Generale dell’Arma dei Carabinieri Giuseppe Vadalà, del compito di realizzare le attività di bonifica del sito di discarica del comune di Lamezia Terme, località Scordovillo, sito orfano che risulta inserito nella misura PNRR M2C4 I 3.4.
Inoltre, su proposta dello stesso Ministro, il Consiglio dei ministri ha deliberato l’approvazione della Variante alle norme di attuazione (NdA) del Piano Stralcio per la difesa del rischio idrogeologico dell’ex Autorità di Bacino interregionale della Basilicata, ora confluita, ai sensi dell’articolo 64, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, nell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino meridionale.
٠٠٠٠٠
STATI DI EMERGENZA
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato:
٠٠٠٠٠
NOMINE
Il Consiglio dei ministri ha deliberato:
٠٠٠٠٠
LEGGI REGIONALI
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha esaminato quarantaquattro leggi regionali e ha quindi deliberato di impugnare la legge della Regione Sardegna n. 17 del 19/12/2023, recante “Modifiche alla legge regionale n. 1 del 2023 (Legge di stabilità 2023), variazioni di bilancio, riconoscimento di debiti fuori bilancio e passività pregresse e disposizioni varie”, in quanto talune disposizioni, eccedendo dalle competenze statutarie e ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di città metropolitane, urbanistica, tutela della concorrenza e tutela della salute, violano gli articoli 3, 5, 9, 117, primo comma, secondo comma, lettere e), p) ed s), e terzo comma, e 120 della Costituzione.
Inoltre, il Consiglio dei ministri ha deliberato di non impugnare:
٠٠٠٠٠
Il Consiglio dei ministri è terminato alle ore 19.27.
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
INPS – Circolare n. 98 del 5 giugno 2025
Presentata dalla dott.ssa Grazia Benini
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: