Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
QuesitiMuore una persona residente nel Comune. La famiglia decide di non tenere la salma a casa e trasferirla presso un obitorio. Decisione autonoma, non dell'AG. La IOF trasporta la salma nell’obitorio dell'ospedale del vicino Comune che fa parte di una ULSS diversa dal Comune di residenza del defunto. L’ULSS chiede al Comune i costi deposito salma. Chi deve pagare questi costi all’ULSS? I familiari direttamente all’ULSS o il Comune perché dovrebbe avere l'obitorio comunale? Può poi chiederli al privato?
Il comune sostiene i soli costi riferiti a trasferimenti necroscopici così come indicato dalla Circolare del Ministero della sanità n. 24 del 24.06.1993 al paragrafo 5.
Per il caso esposto, non trattandosi di decessi in pubblica via o per i quali il medico necroscopo ha disposto il trasferimento in obitorio per inadeguatezza del luogo di completamento del periodo di osservazione, il costo del deposito sarà a carico dei familiari che hanno richiesto tale trasferimento.
20 febbraio 2024 Lorella Capezzali
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