Incarico ex comma 557 e trattamento economico a carico dell’ente utilizzatore

In relazione al trattamento economico del soggetto incaricato ex art. 1, c. 557, L. n. 311/2004, si rileva quanto segue:

- l’incarico in oggetto presuppone la stipula di apposito contratto di lavoro a tempo determinato;

- il compenso per l’incaricato è corrispondente a quello percepito dal lavoratore nell’ente di appartenenza;

- se il lavoratore, nell’ente di appartenenza, percepisce un tabellare da ex D7, il compenso sarà quello, proporzionato alle ore lavorate. La progressione economica storica è già presente nel fondo dell’ente di appartenenza, che lo finanzia, e non è necessario che sia finanziata una seconda volta dall’ente utilizzatore, il quale utilizza la base di calcolo esclusivamente per attribuire il compenso per il contratto a tempo determinato;

- le ore lavorate nell’ente utilizzatore non sono, pertanto, retribuite a titolo di lavoro straordinario ma a titolo di stipendio tabellare (siamo entro i limiti delle 48 ore medie settimanali di lavoro previste dal D.Lgs. n. 66/2003);

- quanto al Fondo Perseo, il lavoratore può versare la quota facoltativa anche in relazione al contratto ex comma 557.

A tal fine, è necessario che il Comune utilizzatore comunichi al Fondo il codice fiscale del dipendente e la data di assunzione ex comma 557. 

In tal modo, il Fondo Perseo potrà registrare la ricezione di contributi da entrambi gli enti.

Non è cioè necessario aderire una seconda volta al Fondo per poter versare anche i contributi relativi al contratto a tempo determinato.

In presenza del versamento della quota minima, l’ente utilizzatore sarà tenuto a versare la corrispondente quota a suo carico.

23 febbraio 2024           Massimo Monteverdi

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