Finanziamenti, statali o regionali, per eliminare le barriere architettoniche

In ambito pubblico, ad oggi non risultano essere attivi finanziamenti nazionali riguardanti l’eliminazione delle barriere architettoniche. Nel 2023 il Fondo PNRR ha previsto 300 milioni di euro con la linea di finanziamento M1C3 – Investimento 1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi”. Ad oggi il termine di presentazione delle istanze è scaduto. Il finanziamento riguardava interventi per rimuovere le barriere senso-percettive architettoniche, culturali e cognitive nelle istituzioni culturali italiane ed attività di formazione per il personale amministrativo e per gli operatori culturali.

In ambito privato, la legge n. 13 del 9 gennaio 1989 eroga finanziamenti a fondo perduto a favore delle persone con disabilità, per la realizzazione di interventi finalizzati al superamento delle barriere architettoniche in edifici privati.  Le risorse sono distribuite a livello nazionale alle diverse regioni, in funzione alle richieste pervenute dagli cittadini per tramite dei comuni.

Sempre in ambito privato è prevista la detrazione del 75% introdotta dalla di bilancio 2022 (legge n. 234/2021) ed estesa fino al 31 dicembre 2025 dalla legge di bilancio 2023 (legge n. 197/2022).

5 marzo 2024                Pietro Salomone

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