Comunicato Anac 18/06/2025: prorogata la possibilità di utilizzare l'interfaccia web, necessità di motivazione
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiL'Unité ad oggi si trova in una situazione ibrida in quanto elabora una tariffa unica per i dieci Comuni e si occupa dell'invio delle bollette e del contenzioso anche se queste ultime attività vengono fatte a nome dei comuni: gli avvisi, i solleciti ed i provvedimenti sono emessi dal comune ma nella pratica il servizio è gestito da noi. Pertanto anche gli incassi della Tari vengono effettuati dai singoli comuni.
Ad oggi per l'elaborazione del Pef procediamo con la richiesta dei costi sostenuti dai Comuni, viene elaborato un Pef unico e poi i costi vengono nuovamente suddivisi tra i comuni sulla base di un riparto calcolato attraverso la percentuale delle utenze attive in ogni Comune. Con tale riparto vengono quindi realizzati 10 nuovi pef più quello dell'Unité.
E’ possibile inviare ad Arera solo il nostro Pef dal momento che l'Unité non procede all'incasso della Tari o è più corretto inviare i 10 Pef creati ad hoc attraverso il riparto?
Secondo le disposizioni ARERA il piano economico finanziario deve coincidere con l’ambito territoriale costituito, in assenza del quale occorre prendere a riferimento quello comunale.
L’art. 1 dell’allegato alla Delibera ARERA 363/2021 definisce come Ambito o bacino di affidamento del servizio proprio “l’ambito territoriale del servizio integrato o dei singoli servizi di gestione dei rifiuti urbani, oggetto del singolo affidamento ovvero di gestione in economia”, in riferimento al quale i singoli gestori sono chiamati a redigere il PEF grezzo secondo le indicazioni del metodo tariffario MTR2 disciplinato da ARERA.
Appare, pertanto, più corretto, a prescindere dalla modalità di riparto dei costi adottato, inviare all’Autorità i PEF dei singoli comuni, anche se elaborati da un unico gestore.
È similare al caso in cui un gestore della raccolta opera per più Comuni, il quale deve procedere alla stesura di un PEF grezzo per ogni ambito comunale ripartendo i costi attraverso dei drivers motivati.
19 marzo 2024 Luigi D’Aprano
Per i clienti Halley: ricorrente QT n. 1649, sintomo n. 1728
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Ministro per la Pubblica Amministrazione – 23 luglio 2025
Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – Decreto Direttoriale n. 178 dell’11 giugno 2025
Conferenza Stato-città ed autonomie locali – 21 luglio 2025
Dipartimento per la trasformazione digitale – 22 luglio 2025
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