Il Comune deve provare il cambio di destinazione d'uso per ordinare la demolizione di opere in un sottotetto
Tar Campania - sentenza n. 3874/2025
Risposta del Dott. Mario Petrulli
QuesitiLa realizzazione di un bagno all'interno di una cantina, con incluso il vaso, comporta il mutamento di destinazione d'uso da "non residenziale" a "residenziale"?
Fermo restando l’ammissibilità dell’intervento rispetto alla regolamentazione edilizia-urbanistica locale e ai requisiti tecnici di legge per la realizzazione di tale intervento, la risposta al quesito è positiva secondo la giurisprudenza prevalente, la quale ha affermato che:
Per completezza, ricordiamo che, al contrario, in un’altra occasione è stato affermato che “i vani possono essere destinati a usi abitativi principali (cucine, soggiorni, camere da letto, uffici) e vani ad uso accessorio (servizi igienici, ripostigli, corridoi, ecc.), funzionali ai suddetti vani principali. I vani accessori hanno una destinazione “neutra”, per cui ciò non esclude che anche nel piano destinato a cantina possa esservi un servizio igienico e la creazione di un servizio igienico non comporta una trasformazione d'uso del resto dell’immobile (o di una sua parte), che nel caso in esame rimane cantina”: TAR Lombardia, Milano, sez. II, sent. 17 gennaio 2023, n. 164.
28/03/2024 Mario Petrulli
Per i clienti Halley: ricorrente QU n.317, sintomo n.325
Tar Campania - sentenza n. 3874/2025
Delibera del Consiglio dei Ministri – 30 aprile 2025
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