Risposta del Dott. Cristoforo Di Lorenzo
QuesitiDipendente a tempo indeterminato assunto il 05/2/2024 cessa per dimissioni volontarie il 26/04/2024 ultimo giorno lavorato. Il 29/04/2024 inizia un nuovo contratto a tempo indeterminato presso un altro Comune. La cessazione da indicare sul modello UNILAV, è il 26/04/2024 venerdì (il sabato non lavora) oppure iniziando con un nuovo contratto il 29/04/2024 non deve esserci interruzione per il TFR? Devo compilare ed inviare all’INPS il modello TFR. Conguaglio a maggio con dipendente cessato. È corretto?
Le date di cessazione e di nuova assunzione sono chiaramente individuate e non consecutive. La liquidazione del TFR di un periodo di lavoro cessato avviene se tra questo e il successivo esiste almeno un giorno di distacco. Anche in questo caso nulla importa se il distacco si verifica nelle giornate di sabato e/o di domenica. Fanno fede, si ribadisce, le date inserite nei documenti ufficiali (lettera dimissioni/nuovo contratto).
Il Modello TFR1 non esiste più. L’ex Amministrazione di appartenenza del dipendente dovrà procedere in PassWeb con la compilazione dell’Ultimo Miglio TFR, come previsto dalla Circolare INPS n. 185 del 14.12.2021.
Se non è stato possibile effettuare il conguaglio di chiusura del rapporto di lavoro contestualmente, cioè con la retribuzione di aprile 2024, è corretto effettuarlo nel successivo mese di maggio 2024.
12 maggio 2024 Cristoforo Di Lorenzo
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 7361, sintomo n. 7460
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