Servizio di accompagnamento al lavoro e inquadramento del dipendente addetto
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiL'indennità di ex VIII qualifica personale deve essere riconosciuta al dipendente che nell'intero mese è in congedo straordinario? L'indennità di ex VIII qualifica subisce una riparametrizzazione se il dipendente nel corso del mese fruisce di alcuni giorni di congedo straordinario o spetta in misura piena? Detto in altri termini si tiene conto dei soli giorni di servizio ordinario o no?
L’art. 42, c. 5-ter, D.Lgs. n. 151/2001 dispone, a proposito della determinazione dell’indennità sostitutiva per genitori in congedo straordinario biennale, quanto segue:
“5-ter. Durante il periodo di congedo, il richiedente ha diritto a percepire un'indennità corrispondente all'ultima retribuzione, con riferimento alle voci fisse e continuative del trattamento, e il periodo medesimo è coperto da contribuzione figurativa”.
A tale proposito, l’ARAN riferisce che l’indennità “può non essere corrisposta al personale della ex ottava qualifica funzionale solo ove questo sia investito di un incarico di posizione organizzativa e che, in tal caso, il relativo importo viene ricompreso nella retribuzione di posizione eventualmente attribuita, ai sensi dell’articolo 10 del Ccnl del 31 marzo 1999; cessato per qualunque motivo l’incarico di posizione organizzativa, al personale della ex ottava qualifica funzionale deve essere di nuova corrisposta l’indennità di cui si tratta”.
Ne segue che:
- per i titolari di incarichi di EQ essa è compresa nella retribuzione di posizione;
- per i funzionati non incaricati di EQ essa è corrisposta come voce retributiva a sé stante.
In entrambi i casi, si tratta di un elemento della retribuzione da considerare fisso e continuativo.
Si rammenta, infatti, che l’art. 74, c. 2, lett. c), CCNL 16.11.2022 dispone:
“2. La retribuzione corrisposta al personale è definita come segue: (…)
c) retribuzione individuale mensile che è costituita dalla retribuzione base mensile di cui alla precedente lettera b, dalla retribuzione individuale di anzianità, dalla retribuzione di posizione di cui all’art. 17 nonché da altri eventuali assegni personali a carattere continuativo e non riassorbibile;”.
In conclusione, nel calcolo dell’indennità da attribuire al dipendente in congedo straordinario l’emolumento in parola va senz’altro considerato.
13 maggio 2024 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 7365, sintomo n. 7464
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
TAR Sicilia, Palermo, Sezione V – Sentenza 10 marzo 2025, n. 535
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: