FISCO OGGI – 20 maggio 2024
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Precompilata 2024, tutto pronto: al via la presentazione “fai da te”
20 Maggio 2024
Aperto da oggi il canale per la trasmissione dei modelli 730 e Redditi preconfezionati dal Fisco, tra le novità un applicativo che semplifica l’accettazione o la correzione dei dati precompilati
Terminato il periodo di consultazione, si passa all’azione. Dal pomeriggio di oggi, 20 maggio 2024, le dichiarazioni dei redditi precompilate dall’Amministrazione finanziaria possono essere accettate o modificate e inviate all’Agenzia delle entrate. Un video sul canale YouTube dell’Agenzia illustra le novità, mentre una guida spiega passo dopo passo come accedere al modello, modificarlo e inviarlo.
Passando alle date da ricordare, il modello 730 può essere presentato entro il prossimo 30 settembre, mentre per Redditi Pf c’è tempo fino al 15 ottobre.
Sempre meno impegnativo l’intervento del contribuente
I modelli di dichiarazione (730 e Redditi) sono disponibili in consultazione, dallo scorso 30 aprile. Per visualizzarli basta accedere dell’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate tramite Cns (Carta nazionale dei Servizi), Spid e Cie (Carta d’identità elettronica), oppure, per i soggetti titolati a utilizzarle, tramite le credenziali rilasciate dalle Entrate (Entratel/Fisconline). Una volta autenticati, si può scegliere di operare per sé stessi o in qualità di “tutore”, “amministratore di sostegno”, “curatore speciale”, “genitore”, “persona di fiducia” o “erede”.
I contribuenti - oppure i loro rappresentanti e gli altri soggetti delegati o autorizzati - hanno avuto, dunque, venti giorni di tempo per controllare la correttezza delle informazioni presenti nei modelli e pianificare gli eventuali ritocchi (vedi articolo “Precompilata 2024, in consultazione dal pomeriggio del 30 aprile”).
La precompilata anno dopo anno diventa più completa e, di conseguenza, si fa meno impegnativo l’apporto richiesto al contribuente. In totale, per la dichiarazione relativa ai redditi 2023, sono circa 1 miliardo e 300 milioni (1.270.674.831) i dati che l’Agenzia ha ricevuto e pre-caricato nei modelli 2024. Il pacchetto più consistente, come di consueto, arriva dalle spese sanitarie (oltre 1 miliardo di documenti fiscali), seguite da premi assicurativi (98 milioni di dati), certificazioni uniche di dipendenti e autonomi (75 milioni), bonifici per ristrutturazioni (10 milioni di dati) e interessi sui mutui (9 milioni di dati). Tra le new entry, troviamo i rimborsi per il “bonus vista” e le spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale. Inoltre, la precompilata 2024 tiene conto delle informazioni comunicate dall’Inps relative ai familiari a carico per i quali è stato riconosciuto l’Assegno unico e universale.
Le novità: debutta il 730 semplificato, e non solo
La campagna dichiarativa precompilata 2024 introduce numerose novità e tra queste spicca il debutto della funzionalità che consente a chi ha i requisiti per presentare il 730, di scegliere una modalità semplificata di compilazione del modello alternativa a quella ordinaria. Utilizzando il nuovo applicativo i contribuenti possono consultare, modificare e integrare i dati tramite un percorso guidato e un linguaggio molto semplice. In concreto, le informazioni sono visualizzate all’interno di un’interfaccia facile da navigare in cui l’utente è indirizzato automaticamente all’interno delle sezioni interessate. Ad esempio, i dati relativi all’abitazione sono raccolti nella sezione “casa”, gli oneri nella sezione “spese sostenute”, le informazioni sul coniuge e i figli nella sezione “famiglia”. In tal modo, ritocchi e conferme del contribuente confluiscono direttamente nei corrispondenti campi del modello, senza bisogno di cercare quadri e righi nella dichiarazione o i codici da indicare.
Sempre sul fronte delle semplificazioni, diventa più facile anche ottenere l’abilitazione per presentare la dichiarazione precompilata per conto di un’altra persona. Ricordiamo, infatti, che chi preferisce può delegare un familiare o un’altra persona di sua fiducia a operare nel suo interesse. Oltre alle modalità già previste per gli scorsi anni (dalla funzionalità disponibile nella propria area riservata, o tramite Pec o richiesta di abilitazione presentata presso un qualunque ufficio dell’Agenzia), è possibile, da quest’anno, usufruire del servizio online di videochiamata, disponibile nella sezione “Prenota un appuntamento” del sito dell’Agenzia delle entrate.
Continuando con le novità, dal 2024 diventa necessario utilizzare il 730 anche per comunicare determinati redditi per i quali negli anni passati occorreva presentare il modello “Redditi aggiuntivo”, compilando i quadri RW e/o il quadro RM (che resta per la comunicazione di altri dati non confluiti nel modello 730). Il 730 è stato infatti integrato per accogliere anche i redditi in questione con il quadro W e le sezioni II e III del quadro L.
Per terminare con la carrellata delle principali novità, ricordiamo che in via sperimentale, per la prima volta troveranno il modello precompilato anche le persone fisiche titolari di redditi di lavoro autonomo e d’impresa o di altri redditi che non possono essere dichiarati con il modello 730. I contribuenti interessati potranno in questo modo utilizzare le informazioni trasmesse da terzi all’Amministrazione finanziaria e completare e presentare con più certezza la loro dichiarazione dei redditi.
In caso di errore, è possibile annullare o correggere
Una volta terminato il controllo dei dati inseriti, firmate le schede per la scelta dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’Irpef, inserito l’Iban su cui ricevere eventuali rimborsi e indicati i riferimenti a cui inviare eventuali comunicazioni del Fisco, si può procedere con il click di invio. A questo punto, in un’apposita sezione è possibile visualizzare e stampare la dichiarazione presentata mentre nella sezione “Ricevute” è possibile controllare e stampare le ricevute dell’invio della dichiarazione e dei versamenti F24 effettuati.
Il click finale può però non essere definitivo. Dal 27 maggio, infatti, in caso di errori riscontrati dopo la presentazione, i modelli 730 e Redditi possono essere annullati e può essere trasmessa una nuova dichiarazione. Tutti i dati inseriti dal contribuente saranno cancellati e sarà di nuovo disponibile la dichiarazione precompilata dall’Agenzia.
Il 730/2024 inviato può essere annullato una sola volta entro il 20 giugno 2024. Stessa scadenza per annullare, una sola volta, il modello 730 + Redditi correttivi già inviato con o senza F24.
Il 26 giugno 2024, invece, è l’ultimo giorno per annullare il modello Redditi (e i modelli Redditi Persone fisiche correttivi collegati) già inviato, se è stato predisposto un modello F24.
Infine, in assenza di F24, il 27 settembre 2024 è l’ultima chiamata utile per annullare il modello Redditi (e i modelli Redditi Persone fisiche correttivi collegati) già inviato.
Inoltre, se ci si accorge, dopo avere presentato il 730, di aver dimenticato dei dati o di averli inseriti in modo errato, ed è già trascorso il periodo disponibile per annullare la dichiarazione, occorre presentare, entro il 15 ottobre 2024, il modello “Redditi correttivo”. Questo modello è predisposto con i dati già presenti nell’ultima dichiarazione inviata.
Superato il 15 ottobre, è possibile sanare la situazione solo con “Redditi integrativo”. Se dalla nuova liquidazione emerge un maggiore credito o un minor debito si può chiedere l’eventuale rimborso, viceversa, se risulta un minor credito o un maggior debito, bisogna contestualmente pagare l’imposta dovuta, gli interessi la sanzione ridotta prevista dal ravvedimento operoso.
È necessario, infine, ricorrere a “Redditi aggiuntivo” nel caso in cui sia stato presentato il 730 precompilato e, per esempio, siano stati percepiti nel 2023 alcuni redditi particolari (sono quelli relativi ai quadri RM, ad esclusione dei redditi di capitale soggetti ad imposizione sostitutiva e rivalutazione dei terreni, RS, RT e RU).
Tutte le strade per saperne di più
Consigli e indicazioni pratiche sono pubblicati sui diversi canali di comunicazione dell'Agenzia, dai più tradizionali a quelli social, a partire da Facebook e Whatsapp. L’obiettivo è raggiungere ogni cittadino e permettere a tutti di essere al corrente delle novità di quest’anno.
In particolare, contestualmente all’apertura del canale di invio della dichiarazione precompilata, le Entrate pubblicano sul proprio sito web una guida dettagliata, contenente tutte le informazioni utili per la presentazione dei modelli precompilati e, sul canale YouTube dell’Agenzia, un nuovo video che illustra novità e modalità per accedere alla dichiarazione ed evidenzia le date da ricordare.
Per ogni dubbio, infine, un riferimento sicuro e sempre aggiornato è il sito dedicato alla precompilata “Info e assistenza”, dove sono raccolte tutte le informazioni sulla stagione dichiarativa 2024 e sono riportate le risposte alle domande più frequenti.
Fonte: Fisco Oggi
Fisco Oggi – 20 maggio 2025
Fisco Oggi – 15 maggio 2025
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