Utilizzo quote accantonate dell’avanzo presunto per finanziamento di debiti fuori bilancio
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
QuesitiSi chiede se il riconoscimento della spesa per lavori di somma urgenza (art. 191, comma 3 del D.Lgs. n. 267/2000) effettuato con le modalità di cui all'art. 194, comma 1, lettera e), debba essere considerato, ai fini dell'elaborazione degli indicatori e quindi della tabella relativa ai parametri di deficitarietà, a tutti gli effetti un debito fuori bilancio riconosciuto e finanziato.
La spesa relativa a lavori pubblici di somma urgenza di cui all’articolo 191, comma 3, del TUEL rappresenta un debito fuori bilancio: detto comma 3 infatti espressamente prevede che la giunta, entro venti giorni dall’ordinazione fatta a terzi, è tenuta a sottoporre al consiglio comunale il provvedimento di riconoscimento della spesa con le modalità previste dal successivo articolo 194, comma 1, lettera e, norma quest’ultima che riguarda i debiti fuori bilancio derivanti dalla acquisizione di beni e servizi in violazione degli obblighi di cui all’articolo 191 del medesimo TUEL.
Pertanto tale spesa dovrà essere considerata sia ai fini della elaborazione del “Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio” di cui all'articolo 18-bis del decreto legislativo 118/2011 (come definiti con D.M. del 22 dicembre 2015) sia per compilazione della tabella riassuntiva contenente i parametri per la individuazione degli enti strutturalmente deficitari, tabella che per il triennio 2022-2024 è stata approvata con D.M. 4 agosto 2023 che ha individuato detti parametri all’interno del “Piano degli indicatori” sopra citato.
22 giugno 2024 Ennio Braccioni
Per i clienti Halley: ricorrente QR n. 5162, sintomo n. 5203
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Modelli personalizzabili
Agenzia delle Entrate – Circolare 29 maggio 2025, n. 6/E
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: