Risposta al quesito della Dr.ssa Ludovica Iarussi
QuesitiNel nostro Comune è caduta l'amministrazione comunale con il conseguente scioglimento del Consiglio Comunale. Il Commissario Straordinario appena insediatosi ha provveduto alla conferma dei dirigenti e a una nuova individuazione delle aree di posizione sopprimendone una, e creandone un’altra di nuova. La precedente individuazione fatta dalla Giunta Comunale sarebbe comunque venuta a scadere il 31.03.2018.
Il dipendente che ricopriva la posizione organizzativa che è stata soppressa si trovava e continua a trovarsi assente per malattia, siamo pertanto a chiedere se detto dipendente abbia ancora diritto a percepire il trattamento economico come P.O. o sia corretto smettere di corrispondergli il trattamento economico di P.O. ripristinandogli il precedente trattamento economico.
Dal quesito non è chiaro se alla deliberazione commissariale sia già stata esecuzione o meno, atteso che la giunta individua le aree di P.O. ma gli incarichi vanno conferiti o revocati dai dirigenti. Se difatti alla deliberazione hanno fatto seguito i nuovi incarichi, doveva contestualmente intervenire una revoca dell'incarico al dipendente titolare della Posizione soppressa, come previsto dall'art. 9 comma 3 del CCNL 31/03/99 per intervenuti mutamenti organizzativi.In proposito si rammenta che la Posizione Organizzativa individua un'area di lavoro e non il soggetto, che è individuato esclusivamente dal dirigente preposto. In altre parole, nulla esclude che al dipendente in questione possa essere conferito uno dei nuovi incarichi, ad esempio. Quindi il trattamento economico va sospeso contestualmente alla revoca dell'incarico ex art. 9 comma 3.
Dr.ssa Ludovica Iarussi 15/03/2018
Albo nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali – 5 giugno 2025
Come agire in assenza di un’espressa deroga al principio di onnicomprensività
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: