Accesso alla DAT da parte dell’amministratore di sostegno del disponente

I poteri dell’amministratore di sostegno (che non ha veste identica al tutore, che ex lege, si sostituisce in tutto e per tutto all’interdetto) sono definiti nel decreto di nomina. Pertanto occorre valutare anche in quale misura l’amministratore può agire. A tal fine è indispensabile capire se nel decreto di nomina venga concesso all’amministratore di sostegno anche un potere così ampio da includere tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione, in maniera molto simile, se non identica, ai casi di nomina del tutore. È una valutazione non sempre agevole, ma indispensabile.

Sicuramente la DAT è un atto personalissimo e l’accesso al relativo contenuto richiede particolare cautela.

Per tale motivo, a meno che dall’esame del tenore del decreto non si tragga la certezza granitica che l’amministratore gode di poteri simili, se non addirittura identici, a quelli del tutore, reputo consigliabile che l’amministratore di sostegno ottenga specifica autorizzazione dal giudice tutelare ad accedere al contenuto della DAT.

16 Luglio 2024              Liliana Palmieri

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