Comunicazione ai datori di lavoro dei dati degli attestati di malattia. Modifiche al file XML
INPS – Messaggio n. 1773 del 5 giugno 2025
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
QuesitiUn dipendente pubblico trasmette alla propria Amministrazione certificati del medico di base attestanti effetti collaterali post chemioterapia privi di flag "patologia grave che richiede terapia salvavita". Le chiedo se, nonostante la carenza di tale spunta, i giorni di assenza così certificati sono esclusi dal computo delle assenze per malattia ai fini della maturazione del periodo di comporto come disciplinato dall'art.50 c.1 e 3 CCNL Enti Locali.
In caso negativo le chiedo se è un vizio sanabile.
L’assenza di indicazione nel certificato medico dell’indicazione secondo la quale si tratta di patologia grave richiedente terapia salvavita non consente di escludere i giorni di malattia dal conteggio del periodo di comporto. L’ente datore di lavoro non può certo sostituirsi al medico e rilevare d’ufficio tale previsione, che richiede la specifica analisi medica.
E’ interesse, dunque, del lavoratore relazionarsi col proprio medico curante e chiedere l’eventuale revisione delle indicazioni nel certificato. Spetta al medico produrre una certificazione motivata, con la quale rivedere l’iniziale indicazione, anche specificando le ragioni della modifica del contenuto del certificato.
12 agosto 2024 dr. Luigi Oliveri
Per i clienti Halley: ricorrente n. QP7686, sintomo n. QP7782
INPS – Messaggio n. 1773 del 5 giugno 2025
INPS – 5 giugno 2025
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
INPS – Messaggio 15 maggio 2015, n. 1505
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