Risposta del dott. Eugenio De Carlo
QuesitiSi chiede se i contratti di locazione stipulati dall'Ente con scrittura privata devono essere registrati dal Segretario Comunale oppure dal dipendente che in forza dell'art. 107 ha sottoscritto il contratto; tali contratti devono essere inseriti nel repertorio dell'Ente?
Il segretario comunale è tenuto alla conservazione mediante repertorio (registro in cui vengono annotati, con numero progressivo, gli atti ed i documenti per i quali è prevista la registrazione.), per analogia alla Legge notarile, degli atti dallo stesso rogati o autenticati a norma dell’art. 97 comma 4 lett. c) TUOEL n. 267/2000.
Pertanto, le scritture private in genere, non autenticate dal segretario comunale, comprese quelle relative a contratti di locazione devono trovare la relativa conservazione in base alla disciplina regolamentare e organizzativa interna all’Ente che, a norma dell’art. 97 comma 4 lett. d), potrebbe attribuire aggiuntivamente al segretario comunale anche la conservazione, in registro comunque diverso e separato da quello degli atti pubblici, delle scritture private di che trattasi.
In mancanza di alcuna disposizione regolamentare o organizzativa in merito, si ritiene che la conservazione debba avvenire da parte del responsabile del servizio procedete a norma dell’art. 107 TUOEL, quale parte contraente che è tenuta a far rispettare le clausole previste nel contratto sottoscritto e registrato.
21/08/2024 dott. Eugenio De Carlo
Per i clienti Halley: ricorrente n. QS3176, sintomo n. QS3246
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 marzo 2025
presentata dal dott. Angelo Maria Savazzi
Presentata dalla dott.ssa Grazia Benini
Agenzia delle Entrate – Circolare n. 7/E del 4 giugno 2025
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