Sulle violazioni fiscali in materia di appalti non definitivamente accertate e la soglia di rilevanza di tali violazioni
T.a.r. per la Campania, Salerno, sezione II - Sentenza 29 maggio 2025, n. 995
Risposta del dott. Fabio Bertuccioli
QuesitiL'ente ha pagato una fattura emessa da un RTP in forma di srl, in regime iva ordinario in luogo del regime split, corrispondendo al fornitore l'intero importo (imponibile + iva). Si chiede se é configurabile un'ipotesi di omesso versamento dell'iva da parte dell'ente e se di conseguenza si incorra in sanzioni amministrative.
La risposta è affermativa in quanto l’art. 1, comma 633, L. 190/2014, prevede l'applicazione di una sanzione del 30% all'ente pubblico che omette di versare direttamente l'Iva all'erario (art. 13, D.Lgs. 471/97). In tal senso si è espressa l’Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 15/E/2015 “In relazione all’imposta addebitata dai fornitori le PA sono responsabili del versamento all’Erario dell’imposta. L’omesso o ritardato adempimento del versamento all’erario (per conto del fornitore) da parte delle PA è sanzionato ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 471 del 1997 e le somme che l’ente pubblico avrebbe dovuto versare saranno riscosse mediante atto di recupero di cui all’art. 1, comma 421, della legge 30 dicembre 2004, n. 311.” È comunque possibile avvalersi della riduzione ex art. 13 del DLgs. 472/97.
21/08/2024 dott. Fabio Bertuccioli
Per i clienti Halley: ricorrente n. QR5221, sintomo n. QR5260
T.a.r. per la Campania, Salerno, sezione II - Sentenza 29 maggio 2025, n. 995
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento dello Sport - Decreto 14 aprile 2025
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 marzo 2025
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