Irpef 5 per mille: elenchi dei comuni che hanno ricevuto contributi nell'anno 2024
Ministero dell’Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – 4 giugno 2025
Risposta dell'Avv. Lorella Martini
QuesitiSi chiede quale comportamento è consigliato tenere da parte di un Comune che riceve la presentazione di un Piano di ristrutturazione soggetto a omologazione ex art. 64-bis CCII, in cui la somma posta a soddisfazione è nettamente inferiore al credito tributario vantato.
Una riposta completa presupporrebbe una conoscenza specifica e concreta dell’azienda che ha presentato il piano, l’entità complessiva dei debiti e le potenzialità in termini di futuri profitti dell’attività svolta.
In assenza di tali dati, la scelta di adesione o meno al piano rimane una sorta di “puntata al gioco”.
Il Comune deve tenere presente che se una certa percentuale di creditori non aderisce, il piano di ristrutturazione non può andare a buon fine.
Pertanto, la non adesione potrebbe risultare vantaggiosa se si sa non solo che viene raggiunta la percentuale minima di adesione per l’omologazione del piano, ma anche che la percentuale dei creditori che ha aderito è sufficientemente alta da rendere altamente probabile la soddisfazione per intero dei creditori non aderenti. Diversamente, la non adesione del Comune rischierebbe di far “saltare” il piano e con esso la possibilità di recuperare anche solo parzialmente il proprio credito.
26/08/2024 Avv. Lorella Martini
Per i clienti Halley: ricorrente n. QT1731, sintomo n. QT1809
Ministero dell’Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – 4 giugno 2025
Ministero dell’Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – Comunicato del 3 giugno 2025
Risposta del Dott. Giancarlo Menghini
TAR Sicilia, Palermo, Sezione V – Sentenza 10 marzo 2025, n. 535
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