Senza la dimostrazione della mancanza di adeguate professionalità nell’organico è illegittima la decisione di coprire i vertici organizzativi con incarichi a contratto

La sentenza del Consiglio di Stato, sezione V, 23/04/2024, n.03717 definisce i limiti ed i vincoli da rispettare per avvalersi correttamente della norma che permette a certe condizioni di coprire i posti di organico mediante contratti a tempo determinato.
Nel caso di specie, un comune aveva indetto con avviso pubblico la procedura per attribuire l’incarico a contratto di funzionario tecnico apicale, ma due dipendenti interni hanno evidenziato la violazione e falsa applicazione dell’articolo 110, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000, poiché la procedura era inficiata dalla presenza in dotazione delle professionalità necessarie. Il Tar, aveva accolto il ricorso, annullando il reclutamento del funzionario a contratto rilevando che gli incarichi a contratto obbediscono all’articolo 19, comma 6, del d.lgs 165/2001 e sono consentiti solo dando preventiva dimostrazione che la professionalità da reclutare non sia rinvenibile nei ruoli. 

Fonte: Giustizia Amministrativa