MATERIALE WORKSHOP: La GESTIONE DEL CIMITERO: fonti normative, piano regolatore, concessioni, manutenzioni sepolture, attività e lampade votive
Sintesi dell'intervento del Dott. Stefano Paoli
FISCO OGGI – 20 agosto 2024
Servizi Comunali Atti amministrativi Notifica attiLa Suprema Corte, con la sentenza n. 14435/2024, ha stabilito una distinzione tra domicilio fiscale e indirizzo anagrafico, ribadendo il ruolo del domicilio fiscale come criterio fondamentale per la validità delle notifiche di atti tributari.
La Corte ha così chiarito che l’indirizzo è il mero luogo fisico presso cui il contribuente può essere reperito mentre il domicilio fiscale rappresenta il luogo predeterminato dalla legge secondo criteri obiettivi per il recapito formale di atti. E' quindi onere del contribuente comunicare il proprio domicilio fiscale all’Ufficio tributario. Infatti, in difetto di tale comunicazione l’Ufficio procedente è legittimato ad eseguire le notifiche nel domicilio fiscale per ultimo noto.
Fonte: FiscoOggi
https://www.fiscooggi.it/rubrica/giurisprudenza/articolo/notifica-degli-atti-tributari-rileva-domicilio-fiscale
Sintesi dell'intervento del Dott. Stefano Paoli
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 marzo 2025
Risposta dell'Avv. Elena Conte
Presidenza del Consiglio dei ministri Dipartimento per le politiche della famiglia – 5 giugno 2025
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