Spesa solo parzialmente finanziata da fondi vincolati specificatamente assegnati

Risposta del Dott. Ennio Braccioni

Quesiti
di Braccioni Ennio
02 Settembre 2024

Il ministero assegna i fondi per l'assistenza alla comunicazione (assistenza di alunni disabili nelle scuole)
Al capitolo di entrata corrisponde il capitolo in uscita.

I fondi assegnati nel 2024 vanno spesi entro il 31.12.2024

La spesa che sosteniamo sulle scuole pertanto viene caricata su due capitoli quello dei fondi ministeriali e quello dei fondi che vengono destinati con risorse di bilancio.

Se assumiamo impegno di spesa individuando per ogni ente accreditato (enti del terzo settore che svolgono il servizio) un impegno specifico siccome non arrivano le fatture per tempo e le prestazioni vengono erogate in base alla presenza dell'alunno (pertanto spesa fluttuante) il rischio è di avere economie.
Chiedo pertanto se è possibile trovare il modo per fare un impegno con "creditori diversi" così da esaurire lo stanziamento di quel capitolo mano mano che arrivano le fatture.

In questo modo noi esauriamo prima il capitolo finanziato da contributo e successivamente utilizziamo le risorse impegnate al capitolo finanziato con risorse di bilancio."

Risposta

Si premette che l’applicativo in uso consente di registrare impegni di spesa indicando come creditore la descrizione “diversi”, modalità che normalmente viene utilizzata nei casi in cui un unico impegno di spesa riguardi contestualmente beneficiari plurimi (come ad esempio nel caso di impegno per i gettoni di presenza dei consiglieri comunali o per la corresponsione degli onorari spettanti ai componenti delle sezioni elettorali in occasione delle elezioni).

Tenendo conto che i due capitoli di spesa attualmente utilizzati pur essendo distinti riguardano una spesa avente una natura identica sotto tutti i profili (assistenza di alunni disabili nelle scuole), distinguendosi unicamente per la rispettiva fonte di finanziamento (l’uno il contributo ministeriale, l’altro i normali fondi di bilancio), a parere dello scrivente appare preferibile adottare una soluzione diversa, consistente nel prevedere in bilancio non due distinti capitoli ma un unico capitolo di spesa, che pertanto risulterà finanziato solo in parte dal contributo statale.

Così operando in detto capitolo verranno registrati i diversi impegni per ciascun ente accreditato, cui faranno seguito le singole liquidazioni (ed i relativi pagamenti), e le eventuali economie riguarderanno non tanto il finanziamento ministeriale ma il complessivo stanziamento dell’unico capitolo; ai fini della rendicontazione del contributo assegnato si farà quindi riferimento alla spesa risultante in detto unico capitolo, ovviamente fino alla concorrenza del contributo stesso, e le eventuali somme non utilizzate rappresenteranno economie di bilancio che resteranno nella disponibilità dell’ente.

30 agosto 2024                                                                                   

Ennio Braccioni

 

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