Prescrizione del canone idrico

MASSIMA

Il comune non ha potere di riscuotere coattivamente un credito relativo al canone idrico prima di 5 anni, in quanto la prescrizione del suddetto canone, che decorre dall'ultima rata non pagata, è quinquennale. Inoltre la Cassazione con ordinanza 14628/2011 ha precisato che il canone idrico è un' entrata di diritto privato e non può essere riscosso direttamente a mezzo ruolo né dai comuni né dalle società di gestione perché manca il titolo esecutivo. L'ente come un normale creditore non ha altra strada che rivolgersi al giudice ordinario per ottenere il titolo esecutivo (decreto ingiuntivo), che consente poi la riscossione coattiva.