Stop delle licenze per lo svolgimento di attività commerciale o produttiva solo in presenza di gravi violazioni
Consiglio di giustizia amministrativa siciliana, sentenza 338 del 23 aprile 2025
Risposta dell'Avv. Alessandro Rizzo
QuesitiSi chiede se sia possibile modificare una pubblicazione già inserita (ad esempio al fine di allungare il periodo di pubblicazione di un'ordinanza) senza effettuare una nuova pubblicazione variando la data o altri elementi o se tale operazione non sia conforme a quanto stabilito dalla normativa e dalle linee guida AGID.
Una pubblicazione effettuata sull’Albo Pretorio assolve agli oneri di pubblicità legale, come stabilito dall’art. 32 della L. n. 69/2009, di conseguenza non è possibile rettificare un dato senza pregiudicare la funzione stessa della pubblicità legale (stante anche l’inderogabile principio di inalterabilità del documento pubblicato): pertanto, le variazioni sono ammissibili solo mediante le consuete procedure di correzione tipiche degli atti amministrativi, come ad esempio la pubblicazione di una rettifica all'atto pubblicato in precedenza.
Tuttavia, se l’atto pubblicato non deve essere modificato nel proprio contenuto ed è necessario allungare esclusivamente il relativo periodo di pubblicazione originariamente previsto (ovviamente, in conformità alle disposizioni di legge e/o al Regolamento interno dell’Ente, tenuto conto delle indicazioni del Garante per la protezione dei dati personali nelle “Linee guida in materia di trattamento di dati personali, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalità di pubblicità e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati" n. 243 del 15.5.20214), si ritiene possibile che il Responsabile del procedimento di pubblicazione (in linea con quanto indicato anche nello stesso vademecum sulle “Modalità di pubblicazione dei documenti nell’Albo online” del 2011, il quale prevede che “L’albo online deve prevedere dei meccanismi automatici per la pubblicazione e la rimozione/archiviazione degli atti, in base alle informazioni inserite dal responsabile del procedimento di pubblicazione all’atto del loro inserimento nell’albo online, cercando di ridurre al minimo la necessità di rielaborare i documenti in momenti successivi. E’ consigliabile prevedere un periodo standard di pubblicazione di 15 giorni che deve poter essere modificato dal Responsabile del procedimento di pubblicazione prolungandolo o riducendolo in base ai diversi riferimenti normativi cui è soggetto il documento in pubblicazione.”) disponga la proroga della pubblicazione in corso mediante apposito provvedimento che, opportunamente, dovrà motivare sulle ragioni del prolungamento del periodo originario di pubblicazione, lasciando sempre visibili la data di pubblicazione e la data di scadenza della stessa.
11 Settembre 2024
Avv. Alessandro Rizzo
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