Risposta al quesito del Dott. Vincenzo Cuzzola
QuesitiNel 2016 o 2017 ci è stata una modificazione legislativa che stabilisce che una Fondazione è equiparata ad una azienda privata e quindi soggetta ad una contabilità partita doppia di tipo privatistico.
Questa Casa di Riposo dal 2011 a oggi non ha mai fatto i registri iva ne tantomeno la dichiarazione annuale.
Questi enti sono tenuti a fare la dichiarazione iva? Se si dal 2011 oppure ora dal 2018? Nel caso avessero dovuto fare la dichiarazione dal 2011 come possono sanare il pregresso?
La Fondazione di per sé è configurabile come ente non commerciale avendo come obiettivo della propria attività una finalità istituzionale. Tuttavia può capitare che nel corso della propria attività principale vengano svolte attività secondarie di natura commerciale soggette all’imposta sul valore aggiunto, che impongono anche ai fini fiscali la predisposizione e la tenuta di una contabilità separata. Proprio su queste sorgono gli obblighi relativi agli adempimenti IVA tra i quali la redazione della dichiarazione annuale. Nel caso di specie la Fondazione qualora abbia svolto anche attività commerciali, su queste avrebbe dovuto predisporre la relativa dichiarazione IVA annuale, partendo dall’anno 2011. Al fine di sanare la propria posizione, la Fondazione dovrebbe predisporre le dichiarazioni (sempre che abbia svolto attività commerciali) IVA, partendo dal periodo d’imposta 2013 (2011 e 2012 qualora non abbia ricevuto accertamenti da parte dell’Ufficio risultano prescritti), versando la relativa sanzione per omessa dichiarazione.
Dott. Vincenzo Cuzzola 23/03/2018
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Decreto 22 aprile 2025
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