Autorizzazione COSFEL a Ente deficitario, per assunzione Istruttori di vigilanza, la cui spesa è finanziata da proventi codice della Strada
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
QuesitiL’Ente deve attivare le procedure ex art. 1 co. 446 Legge 145/2018 che richiede che la stabilizzazione sia attuata tenuto conto dei requisiti di base d'accesso e in relazione all'esperienza effettivamente maturata, si chiede se, avendo i lavoratori prestato servizio per oltre 25 anni, l'attestazione del dirigente possa essere limitata agli ultimi 3 anni e se in assenza di qualifica professionale possano occupare un posto di operatori esperti.
L’attestazione della competenza acquisita dal dipendente che possa essere stabilizzato deve riguardare l’intero percorso lavorativo, così da poter evidenziare in profondità gli elementi a comprova di tale esperienza. Limitare agli ultimi 3 anni periodi lavorativi ben più lunghi non ha ragion d’essere.
In quanto alla seconda parte del quesito, la stabilizzazione non è una trasformazione del rapporto di lavoro, ma un metodo speciale di accesso al lavoro, riservato a dipendenti della PA con determinati requisiti soggettivi e oggettivi.
Dunque, è un vero e proprio “primo reclutamento” a tempo indeterminato, che non può consentire in alcun modo un effetto di “progressione verticale” o di accesso ad aree professionali per le quali è richiesto un determinato titolo di studio.
Pertanto, chi disponga di un titolo non superiore alla scuola dell’obbligo deve essere inquadrato necessariamente solo nell’area Operatori.
13 settembre 2024
Dott. Luigi Oliveri
Per i clienti Halley: ricorrente n. QP7770, sintomo n. QP7864
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
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