Variazione di bilancio per regolarizzare sfondamento di capitoli nelle partite di giro

A norma dell'art. 164 del TUEL gli stanziamenti, sia di entrata che di spesa, delle partite di giro/servizi per conto di terzi non hanno natura autorizzatoria, per cui è consentito in corso di esercizio accertare e riscuotere le relative entrate nonché impegnare e pagare le corrispondenti spese per qualsiasi importo, e così “sfondare” la previsione, sia per la competenza che per la cassa; pur non risultando alcuna norma che preveda l’obbligo di “regolarizzare” i suddetti sfondamenti mediante variazioni che adeguino gli stanziamenti agli importi accertati o impegnati in eccesso, appare opportuno che a ciò si provveda prima della chiusura dell’esercizio.

Il comma 5-quater, lettera e), dell’articolo 175 del TUEL prevede la competenza dirigenziale (del responsabile finanziario ovvero, se previsto dal regolamento di contabilità dell’ente, del responsabile della spesa) per “” … le variazioni necessarie per l'adeguamento delle previsioni, compresa l'istituzione di tipologie e programmi, riguardanti le partite di giro e le operazioni per conto di terzi …””: tali variazioni possono essere disposte entro il termine del 30 novembre (art. 175, comma 3, del T.U.E.L.) ed al riguardo sarà necessario - e sufficiente - una determina che il responsabile del servizio finanziario, ovvero il responsabile della spesa, andrà ad adottare in autonomia rispetto agli organi del comune.

17 settembre 2024                                                                              

Dott. Ennio Braccioni

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