Riparto delle risorse destinate ad incentivare le assunzioni a tempo indeterminato, anche con contratti di lavoro a tempo parziale, dei lavoratori socialmente utili
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 marzo 2025
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
QuesitiL'IVA Commerciale sui proventi da lampade votive va versata per competenza (al momento dell'emissione del ruolo) oppure per cassa (al momento della riscossione dell'ordinativo)?
La prassi di molti enti è quella di considerare l’IVA a debito con riferimento al momento di emissione del ruolo che, in passato coincideva con l’emissione delle c.d. bollette-fatture, assimilabili ai fini che qui interessano all’emissione della fattura; l’emissione di fattura fa scattare il momento di “effettuazione dell’operazione” ai fini IVA quindi la relativa imposta diventa esigibile in questo momento. Successivamente è stato soppresso l’obbligo di emissione di bolletta-fattura che, nel frattempo era diventata “fattura elettronica”, e la certificazione delle relative entrate non è più obbligatoria, ma è sufficiente (ai fini fiscali) la registrazione del registro dei corrispettivi. Infatti il servizio “lampade votive” rientra tra quelle attività di commercio al minuto e assimilate individuate nell’art. 22, co. 1, DPR n. 633/72 (alla lettera 6-quater), quindi per tale servizio non sussiste né l’obbligo di emissione della fattura, se non a richiesta del cliente, e né l’obbligo di certificazione dei corrispettivi (in caso con emissione di scontrino fiscale o ricevuta fiscale) in quanto gli enti locali in virtù di quanto disposto dell’art. 2, punto qq) del D.P.R. 21 dicembre 1996, n. 696 sono esonerati dall’emissione di scontrino o ricevuta fiscale; pertanto, nei confronti degli utenti, non vi è l’obbligo “fiscale” di rilasciare uno specifico documento (sicuramente verrà comunque emesso un qualche documento per motivi extra fiscali). Detto ciò, ai fini di individuare il momento in cui l’imposta diventa esigibile (IVA a debito da versare), sarà rilevante il momento in cui si procede con la registrazione nel registro dei corrispettivi che dovrà essere effettuata al più tardi con l’incasso dei proventi delle lampade votive; qualora tale registrazione fosse effettuata prima dell’incasso, magari al momento dell’emissione del ruolo, questo momento (di registrazione) farà diventare esigibile l’IVA correlata.
08 ottobre 2024
Dott. Fabio Bertuccioli
Per i clienti Halley: ricorrente n.QR5272, sintomo n. QR5312
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 marzo 2025
Risposta del Dott. Giancarlo Menghini
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Albo nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali – 5 giugno 2025
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