Programma Nazionale Inclusione e lotta alla povertà: nuovi contenuti nel sito e indicazioni sulla struttura del programma
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – 17 luglio 2025
Garante per la protezione dei dati personali - Newsletter 22 ottobre 2024, n. 528
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Assegno di inclusione, Garante Privacy: ok alle verifiche Inps
Parere favorevole del Garante Privacy sulle modalità e sulle misure tecniche e organizzative che l'Inps adotterà per utilizzare le informazioni necessarie per effettuare i controlli sulla concessione dell'Assegno di inclusione (ADI) e del Supporto per la formazione e il lavoro (SFL), acquisendoli presso le proprie banche dati nonché presso altre amministrazioni.
Lo schema di disciplinare tiene conto delle indicazioni fornite dall’Ufficio, nel corso delle interlocuzioni intercorse, al fine di rendere conformi alla normativa privacy i trattamenti dei dati dei richiedenti l'ADI e il SFL. Le misure si sono rese necessarie per la quantità e la delicatezza dei dati trattati, tra questi quelli relativi alla salute, ai minori, alle sentenze di condanna.
Nelle ipotesi di scambi informativi tra l’Inps e le amministrazioni competenti – Comuni, Ministero dell’interno, ACI, Agenzia delle entrate, Ministero della giustizia e Ministero dell’istruzione e del merito – i dati oggetto di trattamento saranno limitati a quelli strettamente necessari ad effettuare le verifiche previste dalla legge. Lo stesso vale anche per i flussi relativi alla verifica delle condizioni di svantaggio o l’inserimento in programmi di cura e assistenza.
Nel testo vengono inoltre definite le procedure per lo scambio tempestivo di informazioni tra l’Inps e le altre amministrazioni in caso di violazioni di sicurezza (ad es. data breach).
Le misure di garanzia approvate dal Garante Privacy consentiranno quindi all'Istituto di utilizzare, a fini di controllo sul possesso dei requisiti, i dati provenienti dai propri database e quelli messi a disposizione dalle altre amministrazioni, evitando così che l'erogazione dell'assegno di inclusione venga destinato a chi non ne ha diritto.
Fonte: Garante per la protezione dei dati personali
https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/10066116
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – 17 luglio 2025
Risposta del Dott. Giovanni Suppa
INPS – Messaggio n. 2052 del 27 giugno 2025
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