Rilascio CU in seguito a indennità corrisposta per Tirocini di Inclusione Sociale (TIS)

Le Linee-guida in materia di tirocini, emanate in sede di Conferenza permanente Stato-Regioni in data 24 gennaio 2013, al punto 12 (Indennità di partecipazione) stabiliscono: “Dal punto di vista fiscale l'indennità corrisposta al tirocinante è considerata quale reddito assimilato a quelli di lavoro dipendente (cfr. art. 50, d.P.R. n. 917/1986 TUIR).”

Inoltre, l’Agenzia delle Entrate, con risposta a interpello n. 51/2020, ha chiarito il trattamento fiscale applicabile all’indennità prevista per la partecipazione ai TIS.

Nell’interpello, l’Agenzia specifica che le indennità di partecipazione ai TIS non sono corrisposte unicamente a titolo assistenziale ma sono erogate anche allo scopo di favorire l’addestramento professionale e l’eventuale inserimento del soggetto svantaggiato nel mondo lavorativo. Infatti, qualora la finalità formativa prevalga su quella assistenziale, l’indennità sarà assoggettata a tassazione quale reddito assimilato a quello di lavoro dipendente.

Pertanto, essendo considerate redditi assimilati a lavoro dipendente, seguono le medesime regole sulla tassazione. Ne consegue che il soggetto ospitante che eroga l’indennità è tenuto a rilasciare la Certificazione Unica, che sarà utilizzata dai tirocinanti per la dichiarazione dei redditi con modello 730, oppure con il modello redditi PF.

6 novembre 2024

Dott.ssa Ylenia Daniele

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