MATERIALE WORKSHOP: LA GESTIONE CONTABILE DEGLI ENTI LOCALI: IL RUOLO DI COORDINAMENTO DEL SEGRETARIO COMUNALE
Sintesi dell'intervento della Dott.ssa Elena Brunetto
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiUna contribuente ha ricevuto il sollecito Tari anno 2018, siamo un comune che fa parte del cratere sismico, pertanto ancora nei tempi. La contribuente ci mostra un avviso bonario relativo a tale annualità contenente un importo differente da quello effettivamente dovuto, che ha pagato. Sostiene di non voler ricevere un sollecito in quanto tale atto con l'importo corretto non è stato mai da lei ricevuto. Qual è l'atto corretto da notificarle contenente soltanto il residuo da pagare? Un suppletivo, sollecito o avviso ma con raccomandata?
Il procedimento di riscossione per la TARI in liquidazione prevede l’avvio a fronte del recapito al contribuente dell’avviso di pagamento. Se non è avvenuta alcuna notifica precedente al parziale versamento, non è possibile contestare la violazione al contribuente, non essendoci certezza sull’importo e sulle scadenze di pagamento. Si deve, pertanto, procedere alla notifica dell’avviso di pagamento nell’importo non versato, mentre l’avviso di accertamento per omesso versamento verrà emesso solo qualora il contribuente, che ha ricevuto l’avviso di pagamento, non adempia entro il termine in esso indicato.
02 dicembre 2024
Dott. Luigi D’Aprano
Per i clienti Halley: ricorrente n. QT1767, sintomo n. QT1843
Sintesi dell'intervento della Dott.ssa Elena Brunetto
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
INPS – 5 giugno 2025
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