Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiNel 2024 il comune aveva stabilito aliquota 0,68 % per Abitazioni cedute in uso gratuito ai parenti in linea retta di primo grado e relative pertinenze cat. C/2, C/6, C/7, una per ogni categoria catastale (comma 747, lett. c L. 160/2019). Per il 2025 l'amministrazione ha deciso di aumentare questa aliquota allo 1,06 % (il limite massimo) sempre per la suddetta fattispecie.
Nella compilazione del prospetto sul portale del federalismo non ci è permesso differenziare una aliquota al 1,06 % per uso gratuito in quanto in conflitto con aliquota ordinaria per altri fabbricati (diversi da abitazione principale, fabbricati del gruppo catastale d) proposta sempre allo 1,06%. Quindi è corretto intendere che u.g. a parità di aliquota allo 1,06 non venga menzionato. Il presupposto è l'assolvimento dell'art. 1 comma 747 lettera c.
Aumentare l’aliquota al 1,06% significa non diversificare in riduzioni per questa determinata fattispecie imponibile. Per cui si torna ad applicare un’aliquota ordinaria come per tutte le altre tipologie di fabbricati, rendendo superfluo indicare la fattispecie in modo separato.
06 dicembre 2024
Dr. Luigi D’Aprano
Per i clienti Halley: ricorrente n. QI1036, sintomo n.QI1077
Presentata dall'Avvocato Lorella Martini
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
Corte di Cassazione - ordinanza n. 10394/2025
Commissario straordinario ricostruzione post sisma 2016 - Ordinanza speciale 11 aprile 2025, n. 110
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