Scavalco condiviso e attribuzione di incarico di EQ

L’art. 23, c. 5, CCNL 16.11.2022 dispone:

“5. Nelle ipotesi di conferimento di incarico di EQ di cui all’art. 16 del presente CCNL, a personale utilizzato a tempo parziale presso altro ente o presso servizi in convenzione, ivi compreso il caso dell’utilizzo a tempo parziale presso una Unione di comuni, secondo la disciplina già prevista dall’art. 22, comma 6 del presente CCNL, le retribuzioni di posizione e di risultato, ferma la disciplina generale, sono corrisposte secondo quanto di seguito precisato e specificato:

- l’ente di provenienza continua a corrispondere, con onere a proprio carico, le retribuzioni di posizione e di risultato secondo i criteri nello stesso stabiliti; nella rideterminazione dei relativi valori dovrà comunque tenersi contro della intervenuta riduzione della prestazione lavorativa;

- l’ente, l’Unione o il servizio in convenzione presso il quale è stato disposto l’utilizzo a tempo parziale corrispondono, con onere a proprio carico, le retribuzioni di posizione e di risultato in base ai criteri dagli stessi stabiliti, tenendo conto della intervenuta riduzione della prestazione lavorativa; (…)”

Dunque:

- l’ente dove il dipendente presta servizio in convenzione può autonomamente conferire un incarico di EQ, indipendentemente dal fatto che nell’ente di appartenenza il dipendente sia già incaricato o meno di EQ;

- ciò implica che non esiste un orario minimo necessario per attribuire tale incarico;

- la retribuzione di posizione sarà ovviamente proporzionata all’orario svolto a scavalco.

9 dicembre 2024

Dott. Massimo Monteverdi

Per i clienti Halley: ricorrente n. QP8017, sintomo n. QP8108