Debito fuori bilancio rateizzato ma non pagato

Da quanto indicato nel quesito emerge che il consiglio comunale ha provveduto al riconoscimento del debito e stabilito un piano di rateizzazione triennale (rateizzazione possibile previo accordo coni creditori: articolo 194, comma 2, del TUEL).

Considerato l’obbligo di assicurare la copertura finanziaria di un debito in occasione del suo riconoscimento, ciascun impegno registrato in ognuno dei tre anni di rateizzazione rileva ai fini degli equilibri di bilancio per lo specifico esercizio in cui grava la quota di spesa, e se non pagato entro l’esercizio determina la formazione di un residuo passivo.

Nello specifico, i tempi di pagamento delle tre quote annue dovranno rispettare le scadenze convenute con i creditori (fermo restando la formazione di residui passivi che, come ricordato, risulteranno in caso di mancato pagamento entro l’esercizio); relativamente al riconoscimento del debito, si evidenzia che lo stesso non dovrà essere reiterato in caso di mancato pagamento, essendo necessario (e sufficiente) il riconoscimento già disposto dal consiglio comunale: gli eventuali residui passivi - che rappresentano debiti non pagati per i quali la copertura finanziaria è stata assicurata in esercizi precedenti e che pertanto non richiedono una nuova copertura - non rilevano ai fini degli equilibri.

17 dicembre 2024                                                                                           

Dott. Ennio Braccioni

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