Applicazione sanzioni ex art. 7bis della legge 267/2000 se il regolamento comunale di polizia mortuaria non le prevede
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
QuesitiGli eredi di un concessionario che ha fatto costruire una cappella perpetua (si trova nel cimitero da 56 anni) vogliono liberarsi del suddetto manufatto, una volta tolti i defunti presenti all'interno. Mi hanno chiesto se possono donarla al comune o nel caso il comune non voglia la struttura, demolirla una volta liberata.
Quale è la procedura corretta da seguire per liberarsene? Che documentazione serve per la rinuncia? Quali sono i documenti che andranno nel caso in bollo?
È possibile rinunciare ad una concessione cimiteriale. Le modalità e le condizioni per tale rinuncia, incluso l'eventuale rimborso degli oneri concessori, sono disciplinate dal regolamento comunale di polizia mortuaria. La procedura prevede la presentazione di una specifica istanza, soggetta ad imposta di bollo, seguita da verifiche e autorizzazione da parte dell'ente comunale. Gli eredi del concessionario originario sono tenuti a provvedere alla collocazione in altra sede sepolcrale con tumulazione o cremazione dei resti mortali presenti nella sepoltura oggetto di rinuncia.
Il manufatto cimiteriale andrà valutato economicamente quale base per l’eventuale rimborso di oneri concessori per utilizzo non goduto.
Con determina dirigenziale si darà corso alla rinuncia con retrocessione del manufatto riacquisendo la costruzione a patrimonio dell’Ente.
20 gennaio 2025
Lorella Capezzali
Parole chiave: concessione, rinuncia
Per i clienti Halley: ricorrente n. QT 1794, sintomo n. QT1869
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Legge Regionale Abruzzo 10 agosto 2012 n. 41
REGIONE CAMPANIA: Delibera Giunta Regionale n. 1948 del 23 maggio 2003
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