Global Government Cloud Forum - Occasione per promuovere la cooperazione internazionale, la collaborazione e lo scambio di conoscenze sul tema dell'utilizzo e sviluppo del cloud nella P.A.

Agenzia per la cybersicurezza nazionale

Cloud computing mondiale, Dubai “città del futuro” per promuovere strategie e sviluppo sostenibile

ACN racconta l’esperienza italiana al Global Government Cloud Forum

Data

22 gennaio 2025

Oltre 350 delegati e più di 100 funzionari governativi internazionali con più di 50 relatori provenienti da tutto il mondo. Sono i numeri del Global Government Cloud Forum che si è svolto, il 21 gennaio 2025, presso il Museum of the Future di Dubai. All'evento ha partecipato una delegazione dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale composta dal Capo del Servizio Certificazione e vigilanza Andrea Billet, dal Capo del Servizio Strategie e Cooperazione Massimo Marotti e dal Capo della Divisione Rapporti istituzionali e relazioni esterne Francesco Carioti.

Il forum è stato organizzato dal Governo di Dubai e dal Dubai Electronic Security Center, in collaborazione con il GovTech and Public Sector Innovation Global Program del Gruppo della Banca Mondiale.

Attraverso discorsi, dibattiti e workshop, l’evento è stato l'occasione per promuovere la cooperazione internazionale, la collaborazione e lo scambio di conoscenze sul tema dell'utilizzo e sviluppo del cloud nella pubblica amministrazione.

Il Capo Servizio ACN Billet è intervenuto nel panel dal titolo "Navigating legal and regulatory compliance in cloud computing". Ha evidenziato il delicato equilibrio tra la sovranità sui dati e l'efficienza dei servizi pubblici, un tema cruciale nell'ambito della trasformazione digitale delle amministrazioni pubbliche. Ha sottolineato, inoltre, come il concetto di sovranità dei dati non sia esente da costi, sia in termini economici che di complessità operativa. Per questo motivo, ogni ente pubblico deve affrontare la necessità di definire con chiarezza il livello di sovranità che intende perseguire, facendo i dovuti compromessi in base alle proprie esigenze.

Un primo passo fondamentale per realizzare una gestione efficace dei dati - ha precisato Billet - è la loro corretta classificazione, che consente di identificare quelli più sensibili e stabilire le misure di protezione e controllo adeguate. In Italia, questo processo è stato avviato attraverso un censimento delle amministrazioni pubbliche, un'azione che ha consentito di implementare misure specifiche a tutela dei dati strategici, in particolare quelli legati alla sicurezza nazionale. Per questi dati, infatti, sono previste misure di sicurezza stringenti che impediscono ogni accesso non autorizzato, garantendo un alto livello di protezione.

In parallelo, il Capo Servizio ACN, ha evidenziato la necessità di accompagnare la migrazione verso il cloud con misure tecniche, organizzative e amministrative che possano garantire il rispetto degli standard di sicurezza. Ha riportato l'esperienza italiana, in cui questo processo è stato supportato dalla certificazione dei cloud provider, che devono rispettare specifici requisiti normativi per garantire la sicurezza e la compliance dei servizi offerti.

Billet ha parlato anche dei vantaggi che la tecnologia cloud porta con sé, riconoscendo che essa rappresenta un'evoluzione inevitabile dei servizi IT. I benefici sono evidenti: maggiore flessibilità, scalabilità e accesso a tecnologie avanzate che permettono alle pubbliche amministrazioni di rispondere in modo più rapido ed efficiente alle esigenze dei cittadini. Tuttavia, per superare le resistenze culturali e i timori legati alla sicurezza dei dati, è fondamentale investire in campagne educative e di formazione per tutti gli attori coinvolti, affinché possano comprendere i vantaggi concreti e le misure di sicurezza adottate.

Infine, ha ribadito l'importanza di una migrazione graduale e ben pianificata verso il cloud, che coinvolga una collaborazione produttiva tra il settore pubblico e il settore privato. Questa sinergia, sottolinea, è essenziale per evitare i rischi di un passaggio disorganizzato e per garantire che i servizi pubblici possano evolversi in modo sicuro ed efficiente, sfruttando appieno le potenzialità della tecnologia cloud.

Fonte: Agenzia per la cybersicurezza nazionale

https://www.acn.gov.it/portale/w/cloud-computing-mondiale-dubai-citta-del-futuro-per-promuovere-strategie-e-sviluppo-sostenibile