Criteri di determinazione del rimborso per le attivita' svolte dai pubblici dipendenti nominati negli organi giudicanti e inquirenti di giustizia sportiva
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento dello Sport - Decreto 14 aprile 2025
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
QuesitiLo scrivente Comune deve rimborsare ai datori di lavoro (privati e pubblici ex art. 1, c. 536, L. 213/2023) i permessi fruiti dagli Amministratori ex art. 79 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.
Si chiede se ai fini dei suddetti rimborsi vi siano obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari e di verifica di regolarità del DURC.
Per quanto concerne la verifica prevista dall’articolo 48-bis del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, le cui disposizioni attuative sono state emanate con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 40 del 18 gennaio 2008, si evidenzia che da tali disposizioni, nonché dalle successive circolari emanate al riguardo dal MEF (n. 22/2008, n. 29/ 2009, n. 27/2011 e n. 13/2018), risulta che tutte le pubbliche amministrazioni e le società a prevalente capitale pubblico che pagano somme a qualsiasi titolo per un ammontare superiore a 5.000 euro devono preliminarmente verificare se il beneficiario ha debiti verso l'agente della riscossione almeno pari a quella cifra.
Con le circolari del MEF - Ragioneria generale dello Stato - n. 22 del 29 luglio 2008 n. 22 e n. 29 del 8 ottobre 2009 sono state individuate le fattispecie che vanno escluse dalla applicazione del citato articolo 48-bis, sia di tipo soggettivo (come le transazioni tra Pubbliche Amministrazioni) sia di tipo oggettivo, come per esempio i pagamenti concernenti indennità connesse allo stato di salute della persona o interventi per fronteggiare pubbliche calamità o crediti impignorabili (ex art. 545 c.p.c.).
Non risultando ricompresa tra le ipotesi di esclusione come sopra individuate, il pagamento delle somme di cui al quesito è da ritenere soggetto alla verifica di cui al ripetuto articolo 48-bis.
Per quanto concerne invece il DURC, si evidenzia che tale documento è previsto obbligatoriamente nell’ambito di rapporti di appalti pubblici (articolo 2, commi 1 e 1-bis del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210) nelle diverse fasi della procedura di gara e di esecuzione del contratto (articolo 31 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69), nonché in fattispecie specifiche, come gli appalti in edilizia privata, le attestazioni SOA, la concessione di sovvenzioni pubbliche: si esprime pertanto l’avviso che il caso dei rimborsi indicati nel quesito non rientri tra quelli per i quali è necessaria la verifica del DURC.
14 febbraio 2025
Dott. Ennio Braccioni
Parole chiave: Verifica ex art. 48-bis, inadempimenti, durc, rimborso, permessi, amministratori locali
Per i clienti Halley: ricorrente n. QR5414, sintomo n. QR5450
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento dello Sport - Decreto 14 aprile 2025
Risposta dell'Avv. Lorella Martini
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Conferenza Stato-città ed autonomie locali – 15 maggio 2025
Conferenza Stato-città ed autonomie locali – Report seduta 15 maggio 2025
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