Registrazione webinar "L'acquisto ed il riconoscimento della cittadinanza italiana alla luce delle novità introdotte dalla conversione in Legge del DL 36/2025"
Presentata dalla dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
QuesitiÈ pervenuta da un avvocato una sentenza di riconoscimento della cittadinanza jure sanguinis emanata da un Tribunale italiano con passaggio in giudicato e gli atti di stato civile. Riscontrate delle discordanze tra i dati contenuti nella sentenza e quelli contenuti negli atti di stato civile abbiamo informato l’avvocato chiedendo la rettifica. Trascorso qualche mese l’avvocato ha inviato una sentenza di rettifica ma non il Passaggio in Giudicato della stessa. Verbalmente l’avvocato ci ha riferito che non è previsto il passaggio in giudicato delle sentenze di rettifica.
Si chiede se sia corretto trascrivere la sentenza di rettifica senza passaggio in giudicato.
La sentenza di rettificazione non deve essere trascritta ma si provvederà alla trascrizione dell’ordinanza di riconoscimento indicando i dai corretti per effetto della successiva rettificazione. Si inseriranno entrambi i provvedimenti nel fascicolo.
Non è previsto un passaggio in giudicato per una sentenza di rettificazione riguardante meri errori materiali.
20 Febbraio 2025
Dott.ssa Grazia Benini
Parole chiave: sentenza, rettifica, giudicato
Per i clienti Halley: ricorrente n.QD3668, sintomo n.QD3704
Presentata dalla dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Analisi delle prime istruzioni operative della circolare del 28 maggio 2025 n. 26185
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