L'affidamento di un impianto sportivo è soggetto alla disciplina dei contratti pubblici
Tar Lombardia, Brescia, sez. I, sentenza n. 520/2025
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiSi chiede se, alla luce del nuovo codice appalti, è possibile affidare una prestazione di servizio, di importo inferiore a €5000, ad un’associazione con solo codice fiscale.
Non si ravvisano motivi ostativi, fermo restando l’utilizzo dell’interfaccia web messa a disposizione dalla Piattaforma ANAC per i contratti pubblici dell’Autorità per gli affidamenti di importo inferiore a euro 5.000 iva esclusa, che continua a restare a disposizione fino al 30.6.25.
Il MEF, in riferimento ad interrogazione parlamentare n.5-05002 del 12/03/2015, precisava che non sono soggetti all’obbligo di fatturazione elettronica gli enti no profit, non titolari di partita IVA, che forniscono prestazioni alla pubblica amministrazione, in quanto l’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica costituisce una diversa modalità di emissione della fattura e non incide sui presupposti per l’emissione della stessa.
Per giustificare l’esonero dalla fatturazione, l’Associazione deve produrre una autodichiarazione attestante la propria natura non commerciale ai sensi dell’art. 79, comma 5 del D.Lgs. 117 del 3/07/2017, nel caso in cui l’attività commerciale svolta per almeno un intero periodo di imposta non sia prevalente rispetto all’attività istituzionale.
13 marzo 2025
Dott. Eugenio De Carlo
Parole chiave: affidamento, prestazione servizio, associazione
Per i clienti Halley: ricorrente n. QS3360, sintomo n. QS3430
Tar Lombardia, Brescia, sez. I, sentenza n. 520/2025
ANAC – Comunicato del Presidente del 18 giugno 2025
ANAC – Delibera 14 maggio 2025, n. 225
Corte Costituzionale – Sentenza 21 maggio 2025, n. 80
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Comunicato del 14 giugno 2025
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