Risposta del Dott. Ennio Braccioni
QuesitiLe entrate da oneri di urbanizzazione che finanziano le spese previste dalla L.232/16, che al 31/12 non sono state impegnate confluiscono nell'allegato A2 2024?
Più in particolare, le somme assestate e non impegnate al 31/12/2024 su capitoli di spesa titolo I (manutenzione ordinaria, spese di progettazione previste dall'art.1 c.460 L.232/2016) possono confluire nell'A2 in modo da rendere disponibile nel 2025, previa applicazione dell'avanzo vincolato, risorse di parte corrente, chiaramente utilizzate per le finalità previste dalla suddetta normativa?
Questa tipologia di entrate ha un limite quantitativo alla copertura della spesa corrente?
A decorrere dal 1° gennaio 2018 l’utilizzo dei proventi abilitativi edilizi e relative sanzioni è disciplinato dall’art. 1, comma 460, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017), il quale ha elencato in via esclusiva le tipologie di spese che possono essere finanziate da detti proventi, norma che è stata oggetto di successivi interventi normativi che ne hanno integrato il contenuto originario (spese di progettazione per opere pubbliche articolo: 1-bis, comma 1, del d.l. 16 ottobre 2017, n. 148, convertito nella legge n. 172/2017; completamento dei piani di zona: articolo 13, comma 5-quinquies, del d.l. 30 dicembre 2019, n. 162, convertito nella legge n. 8/2020); tali proventi rappresentano quindi entrate vincolate per legge, e la quota di tali proventi non impegnata nell’esercizio - sia che la stessa risulti essere stata contabilizzata al titolo 1 (manutenzione ordinaria oo.uu., spese di progettazione) o al titolo 2 - dovrà confluire nella quota vincolata dell’avanzo di amministrazione, ed essere dettagliata nel prospetto allegato a/2.
Per quanto concerne l’effettivo utilizzo di tali proventi la scelta tra le diverse fattispecie consentite dal ricordato comma 460 è rimessa alle decisioni dell’amministrazione, e ciò vale sia nel corso dell’esercizio in cui i proventi stessi sono accertati sia in quello successivo relativamente all’utilizzo degli stessi confluiti in avanzo vincolato.
Relativamente all’utilizzo dei proventi in questione per spese di natura corrente (sempre, ovviamente, nell’ambito delle tipologie di spesa ammesse dal ripetuto comma 460) non è previsto alcun limite quantitativo al riguardo.
13 marzo 2025
Dott. Ennio Braccioni
Parole chiave: proventi abilitativi edilizi, oneri di urbanizzazione, allegato A2, limite, quantitativo, spesa corrente
Per i clienti Halley: ricorrente n. QR5459, sintomo n.QR5494
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