Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
QuesitiNella nuova organizzazione delle aree, la responsabilità dei servizi cimiteriali è stata affidata ad un settore diverso da quella dei servizi demografici, che comprende la polizia mortuaria. Si chiede di chi sia la competenza al rilascio dell'autorizzazione al trasporto funebre, dei resti mortali e del passaporto mortuario e la competenza a delegare il personale dell'area alla firma di tali provvedimenti.
Per garantire una corretta gestione delle attività funebri, è fondamentale che l'organizzazione interna dell'ente locale rifletta chiaramente la distinzione tra le funzioni di Stato Civile e di Polizia Mortuaria. A tal fine, il funzionigramma deve esplicitare le competenze specifiche di ciascun servizio, con particolare riguardo all'autorizzazione dei trasporti funebri.
In particolare, il Responsabile del Servizio di Polizia Mortuaria, in ottemperanza agli articoli 23 e 24 del D.P.R. 285/1990, è l'autorità competente a rilasciare l'autorizzazione al trasporto funebre. Diversamente, l'Ufficiale dello Stato Civile, ai sensi dell'articolo 74 del D.P.R. 396/2000 e dell'articolo 3 della Legge 130/2001, è responsabile dell'autorizzazione al seppellimento e alla cremazione.
Le funzioni di Stato Civile, disciplinate dal D.P.R. 396/2000, sono attribuite dal Sindaco tramite apposita delega.
Per quanto riguarda l'autorizzazione al trasporto funebre, il funzionario incaricato deve ricevere un'attribuzione formale di tali funzioni da parte del Dirigente/Responsabile dell'Ufficio Servizi Cimiteriali, in conformità agli articoli 107 e 109 del TUEL (D. Lgs. 267/2000). Tale attribuzione, che si concretizza in una determina dirigenziale, non configura una delega di funzioni, bensì un'assegnazione specifica di competenza.
13 Marzo 2025
Lorella Capezzali
Parole chiave: servizi cimiteriali, polizia mortuaria, trasporto funebre
Per i clienti Halley: ricorrente n.QP8319, sintomo n.QP8406
L'iter amministrativo da seguire
Risposta di Andrea Dallatomasina
Ministero dell’Interno – Circolare 16 magio 2025, n. 48
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