Novità sulle modalità di versamento dell’imposta di bollo sulle comunicazioni relative ai contratti di assicurazione sulla vita
Agenzia delle Entrate – Circolare n. 7/E del 4 giugno 2025
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiSi chiede se la domanda relativa alla richiesta di volturazione della fornitura dell’acquedotto va in bollo oppure è esente.
Nel caso sia necessario apporre il bollo, sarebbe possibile che l’ente preveda comunque delle agevolazioni/esenzioni di tal genere?
Tutte le istanze, le dichiarazioni, i ricorsi, le memorie e le comunicazioni rivolte alla Pubblica Amministrazione nell’intento di ottenere l'emanazione di un provvedimento amministrativo (licenza, autorizzazione, concessione, nulla-osta, ecc.) o il rilascio di un certificato o di una attestazione sono, di norma, soggette all’imposta di bollo, ai sensi dell’art. 3 della Tariffa – Parte prima, annessa al D.P.R. n. 642/1972, salvi i casi di esenzione previsti espressamente dalla Tabella – Allegato B, annessa allo stesso D.P.R. n. 642/1972. Il pagamento dell’imposta di bollo va assolto con modalità diverse a seconda che venga utilizzata la modalità cartacea o la modalità telematica. I casi di esclusione o di agevolazione sono previsti solo dalla Legge e non sono rimessi all'autonomia regolamentare comunale.
17 marzo 2025
Dr. Eugenio De Carlo
Parole chiave: richiesta, volturazione, fornitura, acquedotto, bollo
Per i clienti Halley: ricorrente n. QT1826, sintomo n. QT1901
Agenzia delle Entrate – Circolare n. 7/E del 4 giugno 2025
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Agenzia delle Entrate – Provvedimento 3 giugno 2025, Prot. n. 241540/2025
Tutto ciò che serve sapere in previsione della scadenza per il versamento della prima rata (16 giugno 2025)
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