Criterio assegnazione autorizzazione NCC esteso a NCC natanti e licenze taxi

L’attività di Noleggio con Conducente è disciplinata dalla Legge 15 gennaio 1992, n. 21 (Legge quadro per il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea) e dalla Legge Regionale Lombardia 4 aprile 2012, n. 6, che disciplina il settore dei trasporti. L’Articolo 1, comma 2 della Legge 21/1992 specifica che costituiscono autoservizi pubblici non di linea il servizio di taxi, con autovettura, motocarrozzetta, natante e veicoli a trazione animale e il servizio di NCC, mediante autovettura, motocarrozzetta, velocipede, natante  e veicoli a trazione animale.

Circa le modalità di rilascio dei relativi titoli abilitativi l’Articolo 8, comma 1 della Legge 21 dispone che “ La licenza per l'esercizio del servizio di taxi e l'autorizzazione per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente sono rilasciate dalle amministrazioni comunali, attraverso bando di pubblico concorso, ai singoli che abbiano la proprietà o la disponibilità in leasing o ad uso noleggio a lungo termine del veicolo o natante, che possono gestirle in forma singola o associata.”. Il comma 4 del medesimo Articolo specifica poi che “L'avere esercito servizio di taxi in qualità di sostituto alla guida del titolare della licenza per un periodo di tempo complessivo di almeno sei mesi, ovvero essere stato dipendente di una impresa di noleggio con conducente per il medesimo periodo, costituisce titolo preferenziale ai fini del rilascio della licenza per l'esercizio del servizio di taxi o dell'autorizzazione per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente.”. In sede di predisposizione del bando comunale di pubblico concorso, pertanto, l’introduzione dei suddetti titoli preferenziali è sicuramente e perfettamente legittima e può essere ulteriormente precisata nel dettaglio.

Per rispondere al quesito posto deve essere chiarito che alle attività in interesse non può essere applicato il regime della concessione di pubblico servizio. La concessione è infatti un provvedimento amministrativo discrezionale mediante il quale una pubblica amministrazione conferisce ad un soggetto la facoltà di esercitare un’attività riservata ai pubblici poteri. I titoli abilitativi che la Legge 21 prevede per le attività in interesse sono costituiti dalla licenza e dall’autorizzazione e non viene menzionata la concessione.

18 marzo 2025

Ambrogio Fichera

Parole chiave: autorizzazione NCC, assegnazione, natanti, licenze taxi

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