Corte di cassazione, sezione Lavoro, ordinanza n. 4984/2025
Servizi Comunali Contratto di lavoro Rapporto di lavoro Trattamento giuridicoSecondo la Corte di cassazione, sezione Lavoro, ordinanza n. 4984/2025, il diritto al compenso per lavoro straordinario non può essere condizionato dall’assenza di riscontri documentali comprovanti l’effettiva presenza in servizio del dipendente. Infatti, la prova del lavoro straordinario svolto, può essere data a mezzo testi.
Nel pubblico impiego contrattualizzato, l’autorizzazione della Pa è necessaria affinché il dipendente possa prestare lavoro straordinario. Si tratta di un elemento costitutivo della pretesa del lavoratore che agisce per il suo pagamento e che deve essere da lui allegato e dimostrato.
Tale elemento probatorio può essere dimostrato, in assenza di riscontri documentali anche tramite testimonianze? I giudici rammentano che il diritto al pagamento dello straordinario ai pubblici è concesso anche in mancanza di una autorizzazione formale da parte del datore di lavoro nel caso in cui lo straordinario sia eseguito con il consenso, anche implicito, del datore stesso.
Fonte: Corte di cassazione
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Decreto del Presidente della Repubblica 31 marzo 2025
ANAC – 28 marzo 2025 (Parere di precontenzioso n. 75 del 3 marzo 2025)
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: